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11 domande ai tifosi romanisti: “Perché…?”

11 domande ai tifosi romanisti: “Perché” – Dopo gli avvilenti episodi di ieri pomeriggio allo Stadio Olimpico, come tifoso del Napoli e, prima ancora, come napoletano, molto umilmente e senza alcuna vis polemica, mi permetto di sottoporre queste undici domande alla società e ai tifosi della Roma presenti ieri allo stadio. Chiedo undici volte perché, per capire, per avere una spiegazione, per farmi una ragione del perché di tanto odio…

Perché?
1) Perché non avete avuto rispetto di un mamma che ha perso un figlio?

2) Perché offendere una donna che nemmeno di fronte al dolore più grande che una madre possa provare, non aveva pronunciato nemmeno una parola d’odio nei confronti di chi ha ucciso suo figlio e di chi l’aveva ingiuriata?

3) Perché, secondo voi, una persona non potrebbe fare un gesto di amore e di sensibilizzazione, come scrivere un libro sulla morte del figlio, non per interesse o faziosità, ma solo per amore e per evitare altri morti?

4) Perché, per una volta, non avete rinunciato ai soliti cori?

5) Perché voi tifosi degli altri settori non avete fischiato quando hanno esposto gli striscioni della vergogna?

6) Perché non avete mai pronunciato una sola parola di dolore, né prima né ora per un giovane morto a Roma?

7) Perché volete un personaggio tristemente grottesco come Daniele De Santis vicino a voi?

8) Perché nessuno di voi ha mai espresso una condanna forte e chiara contro i cori razzisti?

9) Perché quando la Curva Sud inizia a cantare, come in tutti gli stadi italiani, “Vesuvio lavali col fuoco“, non li avete fischiati e non vi siete dissociati, ma anzi in tantissimi – se non tutti – vi siete uniti al coro?

10) Perché non avete mai mandato un fiore sulla tomba di Ciro?

11) Perché non avete mai autorizzato il vostro capitano Francesco Totti, che pure conosciamo come persona che compie tante opere di volontariato e di impegno sociale, a dire una sola parola di cordoglio e di vicinanza alla famiglia di Ciro?

Non mi interessa che chiudano la Curva Sud o che diano cinque punti di penalizzazione alla Roma, vorrei solo che mi rispondeste…

 

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Renato Votta

Renato Votta, co-founder di Road Tv. Negli anni Novanta, già girava i suoi format on the road, tra la gente. A distanza di quasi trent'anni, non ha ancora perso il vizio...

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