
Dopo la batosta a Murrayfield contro la Scozia, arriva un altro sonoro KO dell’Italrugby. Questa volta a festeggiare sui resti azzurri è il Galles campione in carica, alla seconda vittoria consecutiva nel torneo.
Doveva esserci il riscatto dopo l’umiliazione scozzese (se non nel risultato, almeno nel gioco) e invece l’Italia orfana di Parisse gioca una delle sue peggiori partite e soccombe, meritatamente, nello stadio che solo tre settimane prima l’aveva vista battere la Francia.
Brutto tempo, campo brutto e brutta Italia. Soffriamo nelle mischie, soffriamo un po’ dappertutto. Al 20° il Galles è avanti 9-3 con tre calci di Halfpenny. Per l’Italia risponde il piazzato di Burton. Poi gli azzurri si accendono e al termine di una buona azione Burton tenta il drop ma prende il palo. Senza arrendersi il XV di Brunel conquista un calcio grazie alla mischia: Burton realizza e porta il risultato sul 6-9. Poi si torna a soffrire. Un errore di Gori per poco non porta alla meta e i nostri si salvano con un fallo. Halfpenny ci grazia e sbaglia il piazzato.
Nella ripresa Benvenuti sfiora la meta dopo un errore dei Dragoni. L’Italia prova a metterci cuore e grinta, cosa non facile oggi su questo campo, ma viene tradita dal piede di Burton che sbaglia ancora un drop al 3°. Nei minuti seguenti succede di tutto. Phillips calcia a seguire, Gori e Burton si ostacolano e Davies raccoglie e ringrazia. Halfpenny trasforma la meta e porta i suoi sul 6-16. Gli azzurri si tuffano nel muro rosso avversario e trovano il 9-16 su un calcio di Burton, rimettendo in piedi l’incontro. Basterebbe una meta per il pareggio se Halfpenny non la mettesse dentro da 40 metri: 9-19.
Che non sia giornata lo dimostra anche il giallo a Castrogiovanni e la seconda meta avversaria in inferiorità numerica. A schiacciare oltre la linea è questa volta Cuthbert. Il solito Halfpenny trasforma e chiude la contesa: 9-26.
Brutta prestazione quella azzurra, che forse non si è ripresa completamente dalla sconfitta di due settimane fa. La vittoria con la Francia è ormai un miraggio nel deserto. Bisogna dimenticare ed andare avanti. Il prossimo impegno è contro l‘Inghilterra. Match proibitivo e forse già scritto, se l’Italia non cambia registro.
Classifica 6 Nazioni 2013: Galles*, Inghilterra 4; Irlanda, Scozia, Italia* 2; Francia 0
* = una partita in più
Francesco Monaco