90 passi nella gastronomia napoletana, attraverso la penna di Massimo Piccolo

0
859

90 passi nella gastronomia napoletana, attraverso la penna di Massimo PiccoloPagine on the road

Rubrica di Eliana Iuorio e Anna Copertino

Incontro con Massimo Piccolo, di Eliana Iuorio

Delizioso.
“90 passi nella gastronomia napoletana” – pizzerie, trattorie e osterie da non perdere per conoscere davvero Napoli (e spendere pochissimo), è un libro assolutamente delizioso.
Non fatevi ingannare, dal titolo, però.
Queste pagine, superbamente elaborate da Massimo Piccolo (scrittore, regista, sceneggiatore), per Neapolis Alma Edizioni, con prefazione di Mimmo Liguoro, rappresentano un preziosissimo momento di “letteratura nel gusto”.
Guida raffinatissima e mai snob, attenta ai particolari vissuti con lo sguardo dello scrittore, legato ad una Napoli assolutamente lontana dai soliti, vecchi e nuovi cliché.

“Il profumo della cucina della sua vecchia casa” rivive così, naturalmente, tra ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie, su un sottofondo blues che accompagna i passi e gli incontri di Massimo Piccolo con i sapori, le persone e gli odori della città.
Un libro che ti sceglie.

Ringraziamo i responsabili della Pizzeria Brandi di Napoli (lì dove, nel 1889, è nata la pizza Margherita, oggi diffusa in tutto il mondo), per la squisita gentilezza, accoglienza e disponibilità, nell’averci autorizzato alle riprese dello storico locale in Salita Sant’Anna di Palazzo 1/2 (angolo via Chiaia). Alla pizzeria Brandi, Piccolo dedica il capitolo 84 del suo libro (pagine 215-217)