Buon compleanno Massimo!
Cinquantanove anni fa nasceva a Napoli, nel comune di San Giorgio a Cremano, uno dei più grandi poeti di sempre, Massimo Troisi. La città, quest’anno come i trascorsi, ricorda l’anniversario dell’artista, scomparso precocemente nel 1994.
Come dimenticare l’allegria e l’umorismo, la malinconia e la passione di un artista unico. Come dimenticare un uomo che con una sua parola e un suo sorriso riusciva a far dimenticare per un attimo la realtà, per poi catapultarci tutti dinanzi a essa, grazie alla sua ironia amara e pungente.
‘La comicità ti dà la possibilità di dire tante cose senza annunciare: “sotto ci sta questo discorso”. Se vuoi capire, bene. Se no, ti sei fatto una risata’, avrebbe detto Massimo.
E oggi, il giorno del suo compleanno, tante potrebbero essere le parole per omaggiarlo, per rendere a lui quanto lui ha reso a noi. Ma si rischierebbe solo di fermare su un display emozioni impossibili da ‘dire’, che solo lui, con quella sua comicità napoletana, riusciva a trasmetterci.
Amava Napoli, ma la vedeva continuamente martoriata, dalla camorra e dalla disoccupazione, e dietro l’ironia diceva la sua.
‘A Napoli la disoccupazione è un problema che va risolto. E i politici ce la stanno mettendo tutta. Hanno pensato di risolverlo con gli investimenti. Solo che poi hanno visto che con un camion dei carabinieri riescono a investirne uno, due. Quelli so tanti. Se vogliono risolvere veramente il problema, con una politica seria e impegnata, l’unica cosa è fare camion più grossi’.
Le sue parole, così vere e attuali, dimostrano la debolezza di un uomo, prima che di un artista. La modestia, la naturalezza, la genialità, in due parole: Massimo Troisi.
Buon compleanno!