Approda in un’aula di giustizia la polemica tra l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri e quello dell’Inter, Roberto Mancini, scoppiata sul campo di calcio, dopo la partita di Coppa Italia Napoli-Inter. Ma non per gli insulti ‘frocio’ e ‘finocchio’, lanciati da Sarri all’indirizzo di ‘Mancio’ a fine match. A offendersi è stata la Democrazia Cristiana, che ha presentato oggi, al Procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi, una denuncia-querela nei confronti del tecnico dei partenopei, attraverso i legali Anthony De Lisi e Angela Ajello del Foro di Palermo.
Dc: “Comportamento Sarri lesivo verso i nostri valori”
A fare scattare la denuncia sono state le frasi pronunciate da Sarri in conferenza stampa, quando, per giustificarsi per gli insulti a Mancini, ha spiegato: “Ho detto la prima offesa che mi è venuta in mente, gli avrei potuto dire sei un democristiano”. Parole che hanno fatto saltare sulla sedie i democristiani. Secondo la Balena bianca, “non vi è dubbio che il comportamento di Sarri abbia di fatto leso l’appartenenza a colori i quali si riconoscono nella Democrazia Cristiana, oltre che a tutti i cittadini che comunque ne riconoscono la valenza sociale, politica e culturale”. (adnkronos).