Rifiuti nel fiume. I carabinieri hanno sequestrato lo stabilimento della “Distillerie Campane srl” a Pastorano (Caserta). Il provvedimento è stato disposto dal gip in un’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nella quale si ipotizza il reato di sversamento illecito di rifiuti in un affluente del fiume Volturno. Cinque le persone indagate, tra le quali il legale rappresentante della società e quattro operai specializzati nelle varie fasi di fermentazione e distillazione degli alcolici.
Rifiuti nel fiume: accusa per reato di sversamento illecito di rifiuti
All’azienda la Procura contesta di aver scaricato direttamente nel canale Agnena, un affluente del Volturno, sostanze inquinanti provenienti dalla lavorazione. L’indagine è partita dopo le numerose segnalazioni inviate, dall’agosto 2015, da cittadini della frazione Brezza di Grazzanise (Caserta), che lamentavano la presenza di miasmi e cattivi odori provenienti dall’Agnena; qualche residente si è dovuto recare in ospedale per difficoltà respiratorie. Sono così cominciate le verifiche. (Fonte Ansa)