La notte dei Tributi “Antonio Landieri”
Si è tenuta mercoledì 24 febbraio 2016 la notte dei tributi Antonio Landieri che ha riempito di persone l’Auditorium di Scampia.
Con l’immenso spirito e la voglia di restituire dignità a chi si è visto strappare un proprio caro in modo violento e improvviso da quella che purtroppo è la piovra del nostro paese la criminalità organizzata.
Antonio è stato uno delle tante vittime innocenti della camorra ucciso durante gli anni della faida di Scampia, il 6 novembre del 2004.
Oggi a lui è intitolato lo sportello anticamorra all’interno della sede dell’VIII municipalità di Napoli.
Sportello fortemente voluto anche dal presidente Angelo Pisani.
Lo scopo dell’evento é quello di far conoscere a tutte le persone questa grande realtà rendendo capìbile che è possibile denunciare i soprusi della camorra ed è possibile vivere una città ed un’esistenza libera con una condotta non Omertosa. A condurre la serata la giornalista televisiva Katia Vitale.
Per la kermess tante le Cover-band e tribùte-band in una sorta di reunion ideata e voluta da Stefania Landieri sorella di Antonio e Luigi Concilio, responsabile dello Sportello, supportati dagli assessori Claudio Ferrara e Vincenzo De Pompeis con il patrocinio del presidente dell’VIII Municipalità l’avvocato Angelo Pisani.
Presente e partecipe l’assessore alle politiche giovanili Alessandra Clemente , che perse la madre Silvia Ruotolo, all’età di 10 anni per un proiettile vagante durante una sparatoria tra clan avversari nel quartiere Vomero.
La serata non è stata soltanto di musica live e di premi ai musicisti che attraverso le loro note professano pace e legalità dando speranza a chi li segue, ma anche di riconoscimenti culturali denominati “Premio Sportello Anticamorra Antonio Landieri”, che sono stati assegnati a personaggi appartenenti al mondo, sì della musica e della cultura, ma anche giornalistici.
Tra i premiati il Premio speciale “Napoletano Doc “al cantautore Antonio De Carmine, all’attrice e cantante Anna Capasso testimonial dell’Unicef, ed il premio per il giornalismo musicale a Michelangelo Iossa.
Premio speciale per il giornalismo televisivo ad Antonello Perillo caporedattore del Tg3 Campania, per l’impegno quotidiano nel trasmettere fatti e vicende della regione, il premio giornalismo sportivo a Raffaele Auriemma e sempre nell’ambito del giornalistico televisivo a Nello Mazzone del VG 21 e Marco Gargiulo tra i fondatori di VideoInformazione.
Nell’ambito del giornalismo cartaceo sono stati premiati Valeria Bellocchio del quotidiano Roma, Giuliana Covella del quotidiano Metropolis ed Antonio Folle, giovane e promettente penna del Roma.
Per il giornalismo on-line sono stati premiati Anna Copertino di Roadtv Italia Webtv e Marco Perillo per il mattino on-line.
Premio anche alla testata di periferia Periferiamo News fondata da Luca Saulino.
Per il giornalismo d’azione e reportage è stato premiato Nicola Baldieri,
Premiati anche all’ex procuratore della Repubblica di Napoli Giovandomenico Lepore, che dal pensionamento si è reso più che mai attivo sul territorio di Scampia, ed il
Magistrato aversano Nicola Graziano.
Tra gli interventi molto toccante è stato quello di Francesco Clemente, figlio di Silvia Ruotolo, molto impegnato con l’Associazione Libera, cha ricevuto il premio per l’impegno e senso della legalità.
Le sue parole colme di emozione hanno manifestato il suo sdegno e chiesto a tutti i presenti di lottare affinché ci sia una società più civile e meno omertosa, al fine di non allungare la già troppa lunga lista di vittime innocenti di criminalità.