Cinque pistole cariche, un chilo e mezzo di marijuana e un centinaio di munizioni per kalashnikov: è quanto i carabinieri hanno sequestrato nel quartiere Pianura di Napoli durante un’operazione “Alto Impatto”. Armi e droga sono stati trovati dai militari di Bagnoli in una zona dove, secondo gli investigatori, gli affari illeciti sono gestiti dal clan Pesce-Marfella.
Scoperte armi e droga nel Napoletano in zona gestita dal clan Pesce-Marfella
All’operazione hanno preso parte anche i carabinieri del reggimento Campania, un’elicottero dell’Elinucleo di Pontecagnano (Salerno) e le unità cinofile di Sarno con le quali sono state perquisite le abitazioni di persone ritenute affiliate al clan. La marijuana, contenuta in tre grosse buste di plastica, era pronta per essere suddivisa in confezioni da spacciare: avrebbe prodotto migliaia di spinelli. Le armi – due revolver (un calibro 38 special e un 357 magnum) e 3 semiautomatiche (2 calibro 9 ‘civile’ e una calibro 9 da guerra) – sono state inviate al Racis di Roma.