Nichi Vendola a Bagnoli
Interviste a cura di Adriano Cotugno e Francesca Galasso
‘Mai più amianto’
di Francesca Galasso
Mercoledì 28 Marzo alle 15.00 il leader di Sinistra Ecologia e Libertà Nichi Vendola è intervenuto a Napoli, presso il Circolo ILVA di Bagnoli, per un’iniziativa dal titolo “Mai più amianto”. Un segnale di speranza a tutte le vittime dell’amianto arriva dal Piemonte, nell’ambito del processo Eternit di Torino dove, con una sentenza storica, il giudice ha condannato a 16 anni di reclusione lo svizzero Stephan Schmidheiny e il belga Jean Louis Marie Ghislain de Cartier de Marchienne.
Per Bagnoli ha contato invece la prescrizione: è stato escluso dal’indennizzo chi si è ammalato prima del 13 agosto 1999, data spartiacque che vale per tutti gli stabilimenti Eternit sotto esame (da Casalea e Cavagnolo a Napoli-Bagnoli).
Nel corso dell’incontro, il leader di SEL ha rimarcato che questa disparità di trattamento va sanata e che non esistono morti di serie A e di serie B. Inoltre, l’area di Bagnoli deve imparare dal passato e non barattare lo sviluppo con la mortificazione ambientale del territorio e con il pregiudizio per la salute di chi ci vive.
L’incontro con il Presidente della regione Puglia è stato organizzato dalla sede territoriale di SEL, con l’intento di segnalare la necessità che Bagnoli ritorni ad essere obiettivo prioritario nell’agenda nazionale e degli enti locali. Luca Simeone, della segreteria provinciale del partito, ha dichiarato: “Va completata la bonifica e devono essere rilanciate le opere ferme da troppo tempo (porta del parco, parco dello sport, corporea, parco urbano, acquario)” .
“Inoltre – ha aggiunto Simeone – particolare attenzione va rivolta alla bonifica del mare e delle spiagge, queste ultime bene comune da consegnare alla cittadinanza. E’ per questo che in questa sede si formalizzerà l’adesione alla campagna “Per una grande spiaggia pubblica a Napoli”, che sarà presentata ufficialmente nei prossimi giorni”.
Ai microfoni di ‘RoadTV’ è intervenuto anche il Dottor Massimo Menegozzo, ex commissario alle Bonifiche della Regione Campania, che ha espresso il suo parere circa la bonifica dell’area di Bagnoli: “L’attività di bonifica va molto a rilento; altresì, ritengo che la colmata presente dinanzi l’Italsider non vada neanche toccata, perché una delocalizzazione e una frantumazione della colmata metterebbe in circolo una serie di fattori tossici”.