Un immigrato del Marocco, allontanato dalle Moschee, aveva preso l’abitudine di recarsi a pregare nelle chiese cattoliche di Napoli, dove stendeva a terra un tappetino e si inginocchiava verso la Mecca. L’ uomo, di 43 anni, era stato segnalato più volte da parroci e da fedeli della Basilica del Carmine, in piazza del Carmine, ed in una chiesa nei pressi di Porta Capuana, nel centro antico di Napoli.
Immigrato del Marocco espulso: accompagnato al Cie di Brindisi
Stamattina gli agenti della sezione antiterrorismo della Digos della Questura di Napoli lo hanno fermato in piazza Garibaldi. Dai controlli effettuati è emerso che il marocchino era stato colpito dall’ ordine di lasciare il territorio nazionale emesso nel luglio scorso dal Questure di Napoli, al quale non aveva ottemperato. I poliziotti lo hanno denunciato ed accompagnato al Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Brindisi in attesa.