Da Treves si legge “Il Casalese”
di Anna Copertino
Il 4 aprile, presso la libreria Treves di Napoli, si è fatta pubblica lettura del libro : Il Casalese, edito dalla casa editrice Campana, Cento Autori, e scritto da nove autori. E’ la biografia dell’ex sottosegretario all’ Economia, Nicola Cosentino.
Non autorizzata, ma vera fino al midollo.
L’evento, voluto ed organizzato da Rosario Stornaiolo e Emilio Francesco Borrelli, ha visto la partecipazione di molti cittadini, ma soprattutto la presenza di tantissimi giornalisti, che con la loro presenza , hanno mostrato la loro solidarietà agli autori.
Questa biografia, non è piaciuta alla famiglia Cosentino, che subito tramite i legali, ha fatto sapere di ritenere il libro, altamente offensivo e diffamante per la famiglia ed in particolare per Nicola Cosentino.
Inoltre, i Cosentino hanno chiesto, agli autori e alla casa editrice campana, il risarcimento di un milione e duecentomila euro.
Ma la cosa più offensiva, soprattutto per la libertà di stampa, è la richiesta del ritiro dal mercato e la distruzione delle copie invendute, de “Il Casalese”.
Anche online, i tanti sostenitori, hanno organizzato una petizione per gli autori : .
Bisogna che ci sia, la possibilità di poter parlare delle cose che riguardano la città ed i cittadini, bisogna poter dire di persone colluse con la mafia, soprattutto se ci rappresentano al governo, poter fare un giornalismo onesto, senza omertà, un giornalismo d’inchiesta, ma che mostra le cose e gli accadimenti esattamente come sono.
Il 5 aprile, in Tribunale ci sarà la prima udienza, che, stabilirà se la diffamazione, la lesa maestà…..c’è stata o meno.
Tra i presenti: Teresa Potenza della Cgl, Amendola segretario PD, Giuseppe Parente, Ottavio Lucarelli, Antonella Papa dei Giovani Democratici, Mimmo Annunziata e Carmine Bonanni di Radio CRC e Francesco Emilio Borrelli.