Dopo un viaggio per tutte le maggiori città di Cuba, le ceneri di Fidel Castro sono arrivate nella giornata di sabato a Santiago, città culla della rivoluzione dei barbudos, dove ieri 50.000 persone si sono ritrovate nella Plaza Antonio Maceo per l’ultimo saluto al lider maximo, morto il 25 novembre. Tra di loro anche Diego Armando Maradona, che intervistato dalla tv di Stato, ha usato parole commosse per ricordarlo: “Sono qui per onorare il mio secondo padre, una leggenda”.
Maradona: “Se mi alzo tutte le mattine lo devo in gran parte a Fidel”
E ancora: “E’ stato un grande, non ci sono dubbi, Fidel ci lascia un’eredità chiara e bella che non possiamo tradire o dimenticare”. “Io – aggiunge – mi sento cubano e chi pensa che Cuba s’indebolisce sbaglia. I cubani – ricorda – mi hanno dato tantissimo quando sono stato male. Se oggi mi alzo tutte le mattine, se posso fare sport, se posso rilasciare interviste lo devo in gran parte a Fidel”. (Agi).