“Da napoletano, da meridionale sono orgoglioso di questo risultato perché rappresenta una grande proiezione verso il futuro” ha dichiarato Luigi de Magistris. “Con oltre il 70% per il no, in Campania e a Napoli è stato respinto l’accordo sistemico Renzi-de Luca che hanno fatto di tutto per far votare si è il popolo sovrano ha rottamato il saldatore. Renzi è stato il saldatore in questi anni e il popolo l’ha rottamato, credo ci sia bisogno da parte di De Luca e Renzi di un bagno di umiltà e poi riprendere a lavorare nel rispetto delle istituzioni”.
Luigi de Magistris: “Non ho mai detto di votare no per mandare a casa Renzi”
Così il sindaco di Napoli ha commentato la vittoria del ‘no’ al referendum costituzionale. “Non so ora cosa accadrà e non mi interessa – ha risposto de Magistris a chi gli chiedeva di commentare ipotesi di un governo tecnico – perché io ho slegato questo voto dalla contingenza politica. Non ho mai detto di votare no per mandare a casa Renzi, questo è stato un effetto collaterale necessario e dovuto perché Renzi ha personalizzato il referendum. Da sindaco penso che ci voglia una buona legge elettorale e poi votare anche nel 2018”.
