Il Napoli batte 3-1 (1-1 nel primo tempo) lo Spezia al San Paolo e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. La gara sembra mettersi subito in discesa per gli azzurri, che vanno subito in vantaggio (3′ pt) con Zielinski. Da quel momento è una sorta di monologo partenopeo (con vette di possesso palla superiori all’80%) che dura circa mezz’ora. Purtroppo, però, i ragazzi di Sarri (il tecnico nel giorno del suo compleanno è squalificato, quindi in panchina a seguire e far seguire i suoi dettami c’è il secondo Calzona) non riescono a segnare la rete del 2-0 e questo dà alla formazione di Mimmo Di Carlo, la carica per restare in partita. E nel calcio, questo può essere il peggiore di tutti gli autogol. Anche peggiore della deviazione di Albiol che al 35′ del primo tempo finisce col deviare il tiro del napoletano Piccolo, che non esulta, nella porta difesa da Rafael.
Il Napoli domina il primo tempo, ma chiude in pareggio
Si conclude così un primo tempo dominato, ma nel quale si ha la sensazione di ritrovarsi di fronte a vecchi fantasmi come l’incapacità di gestire il vantaggio, che tanto spesso ha impedito al Napoli di fare il definitivo salto di qualità. E anche l’inizio della ripresa non sembra andare a favore degli azzurri, che, però, trovano finalmente il vantaggio al 55′ grazie a una magia di Giaccherini, il migliore in campo, che, al volo, sull’assist al bacio di Lorenzo Insigne, infila alle spalle dell’incolpevole Chichizola. E’ la molla che riporta di nuovo il Napoli in partita, tanto che bastano solo due minuti perché Rog, per nulla tra i migliori fino ad allora, per usare un eufemismo, faccia impazzire la difesa ligure prima di servire un pallone al centro dell’area che Gabbiadini (terzo gol consecutivo per l’attaccante con la valigia) deve solo infilare in rete di petto.
Nel 3-1 finale, Giaccherini migliore in campo. Esordio azzurro per Pavoletti
L’uno-due partenopeo chiude definitivamente la gara e rimanda a casa uno Spezia che viene sì eliminato, ma con l’onore delle armi. Ultima nota di colore, l’esordio nel Napoli al 80′ per il nuovo attaccante Pavoletti, arrivato dal Genoa. Il numero 32 ha giusto il tempo di far sua l’ovazione del San Paolo, che, evidentemente lo emoziona a tal punto da spedire alto sulla traversa un pallone che Callejon gli aveva servito quasi sulla linea di porta. Poco male, il risultato non cambia e gli azzurri si qualificano per i quarti di finale della Coppa Italia, dove affronteranno una tra Fiorentina e Chievo.