La Dia di Napoli ha effettuato un duplice blitz anticamorra tra il Casertano e il basso Lazio, arrestando nell’operazione cinque persone, tra cui la nuora e due figlie di Francesco Bidognetti, capo storico e fondatore del clan dei Casalesi, boss e braccio destro di Francesco Schiavone.
Sono state poi messe le manette ad altre 26 persone, ritenute affiliate alla stessa fazione del clan, grazie al lavoro di Polizia, Guardia di finanza e Carabinieri. A tutti vengono contestati i reati di associazione mafiosa, ricettazione ed estorsione.
Come ripota l’ansa, la figlia Katia Bidognetti, di anni 35, è stata portata in carcere, mentre la sorella Teresa, poiché in stato di gravidanza, è agli arresti domiciliari. Carcere anche per Orietta Verso, 43 anni, nuora del capoclan, moglie di Raffaele Bidognetti, secondogenito del boss.
Dietro le sbarre anche Vincenzo Bidognetti, 32 anni, non imparentato con il boss, l’unico autorizzato ad avere rapporti con le donne del clan e “trait d’union” con gli affiliati.