E’ blindata Pontida, la cittadina della bergamasca dove ogni anno la Lega Nord tiene il suo appuntamento più importante, in vista del festival dell’orgoglio antirazzista, migrante e meridionale. Con una ordinanza di inizio mese il sindaco ha chiuso alcune vie del centro, il cimitero, tutti i negozi, le scuole e gli uffici comunali.
Pontida: scetticismo degli abitanti del posto
Scettici alcuni degli abitanti. “Speriamo ci sia buona musica. Chiudere tutto mi è sembrato esagerato – hanno raccontato due trentenni del posto -. Hanno chiuso anche la discarica che è aperta solo tre giorni la settimana“. Moltissimi gli agenti delle forze dell’ordine (alcuni arrivati anche da Milano). La gente è arrivata ordinatamente al prato dove si svolge la manifestazione, che è dal lato opposto della città rispetto a quello dove si tiene la manifestazione leghista, e dove oggi alcuni esponenti del Carroccio hanno voluto testimoniare la loro presenza, fra questi l’ex ministro della Giustizia Roberto Castelli.