Presieduto da Alessandro Fucito, il Consiglio comunale di Napoli ha aperto i suoi lavori alla presenza di 28 consiglieri. Il Sindaco Luigi de Magistris è intervenuto sul tema della devastazione degli incendi nei territori della città, della Città Metropolitana e della Regione, invitando l’Aula a raccogliersi in segno di solidarietà con le comunità e la natura devastata. “Chiedo un minuto di silenzio per la morte di una montagna – ha spiegato – che per me è come un omicidio”.
Incendi, de Magistris: “Tristezza per la distruzione di un patrimonio costruito nei secoli”
“Esprimiamo un sentimento di ferma condanna delle azioni criminali e di profonda tristezza per la distruzione di un patrimonio costruito nei secoli – ha aggiunto de Magistris – e questo sentimento deve unire tutti. Un ringraziamento va a tutti coloro che in veste professionale o come semplici cittadini hanno cercato in questi giorni, e in ogni modo, di difendere il territorio”.
“Nei prossimi giorni si dovrà approfondire il tema delle responsabilità, perché si ha il diritto di sapere che strategie criminali vi sono e chi sono gli autori. Anche i cittadini, però, hanno il dovere di vigilare perché ieri vi è stato un vero e proprio attacco alla città. Oggi non prevale l’analisi – ha ribadito il primo cittadino partenopeo –, che certo dovrà esserci, ma dire che il Consiglio comunale condanna chi oltraggia la nostra terra. Si deve fare in modo che questa tragedia immane scuota le coscienze e inverta l’ordine delle priorità nella vita di tutti. Oggi – ha concluso de Magistris – ci si raccoglie per la distruzione di una montagna, della natura, ma questo significa, nel tempo, anche distruzione di vite umane”.