Gli azzurri hanno avuto la meglio del Nizza grazie alle reti del belga e del brasiliano su rigore: al netto della prestazione a tratti spettacolare però, da registrare i soliti difetti di concentrazione.
Solito Sarri, Nizza in difesa
Il Napoli scende in mezzo con la formazione pronosticata alla vigilia: Allan vince il ballottaggio con Zielinski ed il tridente confermato è quello “light” con Insigne, Mertens e Callejon. Favre opta invece per un cambio di modulo, schierando dal primo minuto una difesa a 5, togliendo il centrocampista Walter per il terzino Jallet. Il Nizza è il primo a farsi vedere in attacco, con una conclusione di Lees-Melou provvidamente deviata; risponde Hamsik qualche secondo dopo con una conclusione sbilenca. La prima vera palla gol però del Napoli, con Callejon che sbaglia di testa su pregevole lancio di Hamsik all’8′ minuto.
La sblocca Mertens
Il Nizza prova a reagire, chiude gli spazi e prova a pressare alto il Napoli: uno stratagemma che funziona per bloccare gli scambi rapidi e ravvicinati degli uomini di Sarri ma che poco può contro i lanci lunghi ed i tagli degli attaccanti. Succede 4 volte nei primi 15 minuti e su uno di questi tagli gli azzurri trovano il vantaggio: splendido lancio di Insigne per Mertens, che solo davanti al portiere lo dribbla ed insacca facilmente. Al 20′ “Ciruzzo” potrebbe raddoppiare, ma dopo una fantastica serpentina in area, conclude debolmente tra le braccia del portiere.
Reazione Nizza
Il Napoli appare padrone del campo ma al 34′ il Nizza si esprime in una di quelle accelerazioni tanto temute da Sarri alla vigilia: l’azione dei francesi libera Koziello al tiro ma il suo diagonale finisce largo. Passa qualche minuto e la stessa sorte tocca ad un tiro di Saint-Maximin, bravo comunque a tagliare il Napoli portando palla per 30 mt. Ci prova ancora una volta Insigne, al 42′, ma il suo splendido tiro viene deviato in angolo dal portiere Cardinale.
Raddoppio azzurro
Al duplice fischio il Napoli ha dimostrato padronanza del campo, ma le occasioni sprecate sono già troppe in 45 minuti. Al 50′ il Insigne è solo sfortunato: prova ad intervenire come può su un pallone sporco ma il suo tap-in finisce sul palo. Al 60′ i primi cambi: nel Napoli entra Zielinski per Hamsik, tra gli ospiti Boscagli rileva Sarr. Ancora un altro gol sbagliato dal Napoli, con Mertens che conclude a lato un rigore in movimento. Un rigore vero invece arriva al 69′: Jallet attera Mertens sul limite dell’area (ottimo caso per il VAR) e Jorginho trasforma spiazzando i portiere, è il 2-0.
Festival dello spreco
Il Nizza accusa il colpo, mentre il Napoli continua a sbagliare negli ultimi metri. Al 68′ doppia espulsione per gli ospiti: rosso diretto per Koziello dopo un fallo su Milik (entrato al posto di Mertens), giallo e quindi rosso al già ammonito Plea, reo di aver protestato troppo insistentemente. Proprio il polacco però, partecipa anche lui al festival dello spreco, lisciando un clamororo assist di Callejon. Finisce così il match con un 2-0 che sta quasi stretto al Napoli per il gioco espresso e le occasioni create, ma che costituisce un voucher per la fase a i gironi: il biglietto solo fra 6 giorni all’Allianz Riviera.