L’agenzia di intelligence spagnola ha scoperto il codice segreto con il quale Ferdinando d’Aragona comunicava con il suo comandante.
Anche grazie a questo sistema di comunicazione la Spagna ha potuto conquistare l’Italia meridionale più di cinquecento anni fa.
Il codice segreto decifrato
Nel 1503 il Regno di Napoli fu conquistato dagli spagnoli, dopo una lunga contesa con i francesi.
Durante la contesa il sovrano Ferdinando d’Aragona il Cattolico e il suo comandante militare, Gonzalo Fernández de Córdoba, si scambiavano lettere impossibili da decifrare. Se pure queste comunicazioni fossero finite nelle mani nemiche, infatti, sarebbe stato molto difficile carpirne il contenuto, grazie all’utilizzo di un codice segreto.
Dopo sei mesi di lavoro, grazie al fortunato ritrovamento di una lettera in parte decriptata, il CNI, l’agenzia di intelligence spagnola, è riuscita a decifrare l’antico codice. Il complesso linguaggio utilizzava 88 simboli (numeri, figure geometriche…) e 237 lettere combinate in modi diversi.
Per mostrare a tutti la scoperta, è stata allestita una mostra al Museo dell’Esercito di Toledo, dove è possibile visionare le lettere e le istruzioni che il sovrano dava al suo comandante: invio di truppe, amministrazione della giustizia, raccolta e gestione dei tributi.