“Un segnale di dialogo tra le tante culture che convivono pacificamente nelle nostre città dove vivono migliaia di migranti, un segnale di pace anche per ricordare a tutti che gli immigrati e i rifugiati meritano sempre attenzione e non bisogna in alcun modo equipararli ai terroristi, nemici in primo luogo proprio di queste donne e uomini costretti a scappare dai loro Paesi“. E’ uno dei passaggi centrali del ‘Manifesto dei migranti‘ promosso dal Movimento cristiano lavoratori e rilanciato oggi in vista delle assise a Napoli giovedì prossimo, 7 giugno, sul tema dell’immigrazione “dall’accoglienza all’integrazione“.
Manifesto dei migranti: “Serve un segnale di pace”
All’iniziativa – che si svolgerà alle 15.30 nella Camera di Commercio – parteciperanno l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe ed il presidente nazionale Mcl, Carlo Costalli. “Bisogna lavorare ogni giorno seguendo le indicazioni del Papa che ci invita ad andare verso i più deboli” dice il presidente provinciale di Mcl, Michele Cutolo, componente della presidenza nazionale