“Adesso è il momento di partire. Dobbiamo convertirlo in legge, nel rispetto del Parlamento. Intanto posso fare qualche cosa in questi giorni“; per esempio “ho recuperato 20 milioni di euro nel bilancio del ministero dell’Ambiente che metto a disposizione per la Terra dei fuochi“, in particolare “per la messa in sicurezza. Non saranno sufficienti però 20 milioni da zero…“. Lo afferma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ai microfoni di Radio Anch’io su Radio Uno, parlando del decreto Terra dei fuochi.
Costa: “la nostra agricoltura è sana”
Il provvedimento – spiega Costa – è “un passaggio tecnico. Nella discussione sono emersi due aspetti“, cioè che la questione è “un problema ambientale“, ed è per questo che “in senso tecnico” spostiamo la competenza al ministero dell’Ambiente, e poi “chiariamo che la nostra agricoltura è sana: questo significa anche dire che i produttori producono bene e che i consumatori possono consumare prodotti sani“.