#giveavoicemaranofestival. Partirà da Marano, alle 11 del 28 novembre su tutti i social network, con questo hashtag l’onda che darà voce al bene, a chi voce non ha: un flusso di contributi filmati, di foto, di disegni, di partecipazione collettiva al messaggio che quest’anno segna la missione del Marano Ragazzi Spot Festival e che vuole riempire gli spazi della Rete, troppo spesso sono occupati dagli haters.
Giunto alla XXI edizione, il festival della comunicazione sociale per i ragazzi – in programma dal 26 novembre al 2 dicembre – è stato presentato al Pan alla presenza di Alessandra Clemente Assessore ai giovani comune di Napoli, Rodolfo Visconti Sindaco Marano di Napoli, Don Tonino Palmese presidente Fondazione Pol.I.S. e Rosario D’Uonno direttore del Marano Ragazzi Spot Festival.
“Vogliamo dare voce ai ragazzi, alle differenze, alla solidarietà, ai diritti, alla umanità- ha spiegato il direttore Rosario d’Uonno – Da oltre venti anni, per i giorni del festival, occupiamo con la cultura e con le scuole un territorio che vive di difficoltà, legati alla presenza di forti poteri camorristici. Quando a Marano si scoprì che gli assassini di Giancarlo Siano erano maranesi, venti anni fa, una ragazza in un compito scrisse: mi vergogno di essere nata qui. E un’altra scrisse: mi sono chiesta cosa è la camorra e mi sono risposta che la camorra è la vendetta della ignoranza. Ecco, questo è stato il nostro punto di partenza”.
Bambini e ragazzi di ogni età sono attesi da tutto il mondo nella cittadina alle porte di Napoli e con le loro produzioni di spot e cortometraggi racconteranno i valori della legalità, della giustizia sociale, della pace, della difesa dell’ambiente, dell’amicizia fra i popoli, il dialogo interculturale e interrazziale, della parità di genere, per costruire insieme un futuro migliore, improntato alla condivisione, alla lealtà, all’operosità, dove a ciascuno sia riconosciuto il diritto di esercitare la “parola”.
In questa occasione, i giovani, hanno la possibilità di mostrare i propri spot di stampo sociale, realizzati in collaborazione con le proprie scuole, e di partecipare ai numerosi contest che fanno parte del fitto programma del Marano Festival.
Cinque concorsi, 11 eventi/rassegne, 1295 filmati da tutto il mondo, 25 nazioni rappresentate, 3 giurie, 7 schermi, 8 location (a Marano: Auditorium “Giancarlo Siani Casa del Festival”, Teatro “Vittorio Alfieri”, Teatro “Massimo D’Azeglio”, Auditorium “Carlo Levi”. A Napoli: Nuovo Teatro Sanità, Centro Studi Europei Nisida) sono i numeri della iniziativa.
Fra gli eventi: “A scuola di Cinema, raccontando un monumento” realizzato in collaborazione con la a Direzione Generale per le politiche culturali della Regione Campania; ”BoB – best of best” la rassegna delle nomination dei principali Festival internazionali degli Audiovisivi Scolastici; “Qui Nisida… si può fare” che racconta le esperienze realizzate dalle scuole con l’Istituto Penale Minorile di Nisida; e ancora a Nisida “Fotogrammi dal Carcere” realizzato in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere con 9 film prodotti in carceri italiani su esperienze teatrali; l’incontro “Sguardi di Memoria” con i familiari delle vittime innocenti di criminalità e i video del progetto della Fondazione Pol.I.S. “Non Invano”; la mostra “A regola d’Arte, La Costituzione al museo” un percorso interattivo tra Arte e Costituzione Italiana, realizzato in collaborazione c on il Polo Museale della Campania, per celebrarne il 70° anniversario dell’entrata in vigore.
E ancora: Festivalteatro”rassegna di esperienze di teatro-educazione in collaborazione con AGITA; “Musicaalfestival”un concerto inaugurale e altri momenti musicali a cura del guppo MigrAngel e di Angelo Iossa autore della sigla “Giveavoice”; “Handi Film Festival” da Rabat, un focus sul cinema sociale del Marocco in collaborazione con la Fondazione SinaPsi;“Piccoli e Corti” dedicato alla valorizzazione del Cinema d’ animazione d’Autore.
Il “Marano Spot Festival” è organizzato dal Consorzio Scuole Città di Marano e all’Associazione Marano Ragazzi Spot Festival in partenariato con Libera e Fondazione Polis e sostenuto dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e negli anni è stato insignito d’importanti riconoscimenti quali il Premio Alta Qualità per l’Infanzia nel 2009 e le Medaglie di rappresentanza del Presidente della Repubblica dal 2009 al 2018.
Ma il “Marano Ragazzi Spot Festival” è un evento che coinvolge non solo giovani e studenti, ma l’intero comune in provincia di Napoli. In questa occasione le famiglie giocano un ruolo fondamentale. L’intera comunità cittadina è coinvolta nella sua realizzazione, la comunità scolastica ha al suo fianco in questo non facile compito le famiglie che ogni anno accolgono e accudiscono nelle proprie case centinaia di ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa (da tre anni si è costituita l’Associazione Mamme del festival).