Luigi de Magistris: “io potrei candidarmi alla guida del paese”

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De Magistris: "Se mi ricandido sindaco di Napoli? Può essere, sì"

Le parole del sindaco Luigi de Magistris a ”Un giorno da pecora” su Rai Radio 1: “Vorrei essere l’anti Salvini. Credo che si debba lavorare sulla coesione, sulla solidarietà, sull’amore e non sull’odio”.

Se per le politiche si dovesse votare l’anno prossimo e noi dal primo dicembre riusciamo a far crescere un fronte popolare democratico, una coalizione civica nazionale, così da mettere in campo un’alternativa politica a quest’onda nera che avanza, io potrei esserci, potrei candidarmi alla guida del Paese“. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, parlando a ‘Un giorno da pecora‘ su Rai Radio 1 ed ha aggiunto: “Sarei un premier così come mi vedete, sarei il contrario di quelli che ci sono oggi. Ritengo che le alternative più convincenti vengono dal basso, da chi amministra sui territori, da chi li difende con associazioni, comitati e reti civiche, persone che hanno dimostrato in modo credibile di non tradire i valori costituzionali“. “Credo – ha proseguito il sindaco de Magistris  – che mettendo insieme queste alternative dal basso si possa governare“.

 

De Magistris e l’alleanza al governo: “Penso che il Movimento 5 Stelle debba assolutamente lasciare Salvini”

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Luigi de Magistris

De Magistris ha anche parlato dell’attuale alleanza giallo-verde al governo. “Penso che il Movimento 5 Stelle debba assolutamente lasciare Salvini“. Secondo il sindaco di Napoli, infatti, “dopo il voto enorme che il M5s ha preso al Sud si è poi trovato a governare con Salvini che ha fondato da sempre la sua politica contro il Mezzogiorno. Dopo quel voto – ha aggiunto Luigi de Magistris il Movimento si è trovato dentro il sistema e quel sistema li sta fagocitando“.

 

Tuttavia il sindaco di Napoli (Luigi de Magistris e le inchieste “Why not”-“Poseidon”) ha sottolineato che “l’alternativa per rafforzare un progetto di cambiamento non sta nel mettere insieme il M5s con il Pd. Piuttosto – ha proseguito – se i 5Stelle volessero tornare alle origini credo ci siano tante opzioni con cui lavorare insieme per produrre un governo che sia di rottura e abbia le capacita’ di governo“. “Vorrei essere l’anti Salvini“, ha concluso il primo cittadino napoletano. “Siamo due modelli completamente diversi perché Salvini ama costruire il suo consenso sul rancore e sull’odio verso gli altri mentre io credo che si debba lavorare sulla coesione, sulla solidarietà, sull’amore e non sull’odio“.