Le conseguenze della morte di Ciro, la voglia di vendetta tenuta a freno in nome dei nuovi equilibri nella spartizione del territorio ma soprattutto la svolta dei colletti bianchi nella quarta stagione di Gomorra.
La quarta stagione di Gomorra, la fortunata serie Sky nata dal romanzo di Roberto Saviano, coprodotta con Cattleya e Fandango in collaborazione con Beta Film, arriva ad un momento di svolta: “La svolta dell’economia, della finanza e della politica“, come sintetizza lo stesso Saviano, in un video messaggio registrato in occasione della presentazione della serie, che arriva su Sky Atlantic dal 29 marzo, ogni venerdì alle 21.15. Una stagione in cui emerge in tutta la sua crudezza che “l’economia sana praticamente non esiste: Gomorra – dice il giornalista-scrittore-sceneggiatore – non ha paura di raccontarlo. Dà fastidio? Che dia fastidio!”
Gomorra, la pelle di Genny pronta a cambiare ancora una volta
La vita di Genny cambierà ancora una volta quarta stagione di Gomorra. L’ultimo dei Savastano andrà via da Napoli lasciando il controllo di Secondigliano nelle mani di Patrizia per dedicarsi all’attività imprenditoriale. Enzo e Valerio consolideranno il loro potere ma dovranno affrontare nuovi ostacoli. “La morte di Ciro ha cambiato Genny ed Enzo. Ma quello che la subirà di più sarà Enzo, perché Genny ha ben chiaro il suo prossimo obiettivo“, ha raccontato Salvatore Esposito. La scelta di Genny di designare come boss di Secondigliano Patrizia apre ad un’ascesa femminile in un contesto dominato dagli uomini (ma in una serie dove invece è fortissima la presenza femminile nella scrittura, nella produzione e nella regia): “La forza di Patrizia – sottolinea Cristiana Dell’Anna – è che non si muove su un’assimilazione all’uomo, ha un proprio stile, del tutto diverso dai boss maschi“.
La quarta stagione di Gomorra sta per arrivare, il conto alla rovescia è ormai giunto al termine e niente sarà come sembra. Tutti pronti per un nuovo capitolo?
