Ha incontrato il papa al termine dell’udienza generale. Poche battute tra Greta e il Pontefice e un cartello bianco con la scritta: “Join the climate strike” (Unitevi allo sciopero per il clima).
Greta, diventata il simbolo della protesta contro i mutamenti climatici, è arrivata a Roma accompagnata dalla madre Malena, è scesa alla stazione Tiburtina con il suo cartellone, zaino in spalla e le treccine legate. Subito si è recata in piazza San Pietro dove, al termine dell’udienza generale, ha incontrato Papa Francesco. “Mi ha detto di andare avanti”, ha riferito la sedicenne al termine dell’incontro.
La giovane attivista svedese domani sarà alla Camera e al Senato. E venerdì è il turno di “Friday for future Roma”, uno sciopero per il clima organizzato da studenti e attivisti, a cui parteciperanno migliaia di persone. Greta ha dichiarato: “Non riponevo troppe speranze nei miei coetanei, li credevo pigri ed egoisti, ma poi mi sono dovuta ricredere, perché in realtà sono numerosissimi i giovani appassionati di queste tematiche, giovani che vogliono cambiare le cose”.
Affotare questa crisi ignorata per decenni, come ha concluso Greta, alimenta questo impegno.
Con il suo impegno nella lotta ai cambiamenti climatici, ha ispirato migliaia di giovani a seguirla nello “School strike for climate”, movimento internazionale di studenti scolastici che chiedono azioni di prevenzione contro un ulteriore riscaldamento globale.
Giovanna Riccitiello