Boom di visite alla Reggia di Caserta per il 25 aprile. Il monumento resterà aperto anche nella giornata di mercoledì primo maggio con biglietto unico a 14 euro.
Lunghe file di turisti alla Reggia di Caserta sin dalle prime ore di questa mattina. Venduti fino a mezzogiorno 5000 biglietti e distribuiti 3400 ingressi gratuiti per i ragazzi con età inferiore a 18 anni. Grazie al presidio delle forze dell’ordine, organizzato dalla Prefettura di Caserta, il monumento è super blindato in tutti i varchi d’ingresso per garantire la sicurezza. Il calendario, inoltre, ha voluto che il 25 aprile venisse il giovedì dopo la Pasquetta, nel giorno noto come la ‘Pasquetta dei marcianisani‘ e pertanto ci sono tantissimi giovani del vicinissimo comune che stanno arrivando soprattutto per accedere al Parco borbonico. Sarà un’altra giornata di visite record come lo è stato lunedì in Albis, quando sono stati registrati 7.874 visitatori, sebbene in leggera flessione rispetto a Pasquetta 2018, quando si contarono 9177 ingressi. Mentre nel giorno di Pasqua ci sono stati 4204 visitatori che, però, non può neppure essere paragonato a quello della Pasqua dello scorso anno (11.801 visitatori) in quanto coincideva con la prima domenica del mese ad ingresso gratuito.
La Reggia di Caserta aperta anche mercoledì primo maggio
Mercoledì 1 maggio, il monumento borbonico rimarrà aperto al pubblico. Il biglietto unico (parco e appartamenti) costa 14 euro. Dopo le ore 17 con un biglietto di due euro si potrà beneficiare dello sconto per visitare solo gli appartamenti. Anche oggi valgono le regole stabilite dalla direzione della Reggia per fare fronte al grosso afflusso di turisti: l’accesso agli Appartamenti Storici è infatti a ‘numero chiuso’, con 6mila accessi consentiti nell’arco della giornata, mentre il Giardino Inglese è visitabile solo tramite prenotazione. Non sono mancate le critiche, segnalate in questi giorni, per lo stato di alcune vasche del parco e delle statue che si vedono lungo il percorso nel giardino reale fino alla fontana di Diana e Atteone che restano sempre mutilate e sporche. Il nuovo manager che arriverà a breve al sito vanvitelliano, dopo l’uscita di Mauro Felicori, dovrà affrontare una serie di problematiche come quelle della tenuta de parco che non sono mai state affrontate.