VINCE SALVINI: IL SUD DIMENTICA

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2009. Festa di Pontida. Matteo Salvini:

“Sono troppo distanti dalla nostra impostazione culturale, dallo stile di vita e dalla mentalità del Nord. Non abbiamo nessuna cosa in comune. Siamo lontani anni luce”.

Dopo gli esiti delle ultime elezioni europee che hanno visto Matteo Salvinileader di Lega, affermarsi con particolare rilievo nel Sud Italia, si è ripresentata la questione: è pace tra il Mezzogiorno e il vicepresidente leghista del Consiglio?

Difatti il Meridione è stato per molto tempo una vera e propria barriera nei confronti della Lega e della sua avanzata. Purtroppo come espresso nei risultati è negata l’evidenza. Seppure sembrava evidente, fino a poco tempo fa, che i meridionali non avrebbero votato in massa per Salvini, le urne consegnano un’altra realtà. Salvini sembra piacere, e non poco, ai “terroni”. Il motto: “Il Sud non dimentica”, che caratterizzava il Meridione è messo dunque in seria discussione.

Lecito affermare che allora “Il Sud dimentica” ripensando a tutte le circostanze in cui Salvini non ha esitato a screditare e a schernire il Mezzogiorno. Questi sono tuttavia particolari non presi in considerazione da parte dei votanti al momento dell’elezione. La causa della avanzata della Lega, che ha ottenuto numerosi consensi anche a Lampedusa, è probabilmente da ricercare nel decreto Sicurezza di Salvini quali la chiusura dei porti italiani allo sbarco di navi di migranti e la fine ad un problema che a detta di molti affligge la Nazione.

 

Vittorio Senzio