De Laurentiis: “Sarà un Napoli Osimheniano, Juve alla terza? Dura anche per loro”

0
286
Ranking Uefa, Napoli nella top 20: terzo tra le italiane

Un convegno sul cibo con ospiti importanti ma anche tanto calcio. Non poteva Aurelio De Laurentiis evitare di dire la sua sul varo dei calendari. “E’ andata bene – ha chiarito il numero uno azzurro sul palco allestito a Castel di Sangro – Hanno eliminato delle problematiche del passato che ci vedevano sempre diatribare tra noi in Lega, non abbiamo ancora le squadre che affronteremo in Europa. Non si puo’ ancora decifrare, ma hanno applicato principi logici, ma in Italia si impiegano 20 anni per ottenere qualcosa che sia razionale. E’ un mondo di sordi il nostro…”.

Neanche il tempo di partire che riecco la Juventus. La nemica storica che quest’anno il Napoli ha battuto due volte su tre. E alla terza le ha strappato il titolo della Coppa Italia. “Anche loro dovranno affrontare noi – ha affermato De Laurentiis – altrimenti ne parliamo sempre come un mostro sacro (applausi dei tifosi presenti, ndr). L’abbiamo battuta varie volte, anche in finale e diverse coppe sono andate a noi (indicando la Coppa Italia alle spalle, ndr). Sara’ un bell’inizio di campionato”. C’e’ qualcuno che gli chiede che cosa si aspetta dalla sua squadra. E lui senza mezzi termini ha risposto: “Sara’ un Napoli osimheniano…”.

Il ritorno sulla stagione e’ obbligatorio. E come potrebbe essere diversamente. De Laurentiis si era gia’ sbilanciato criticando un format davvero molto faticoso, prendendo di mira la Uefa e il suo presidente Ceferin. “Navighiamo a vista – ha chiosato – nessuno dice mai niente e si fanno imporre le cose dall’Uefa. Si calendarizzano gli Europei e quindi noi dobbiamo giocare tante partite rischiando crociati, menischi, mettendo a rischio le nostre societa’. Al tifoso importa della nazionale marginalmente, cosi’ come le coppe euroope che riguardano solo alcune squadre e non tutte. Si offendono anche i tifosi sul campionato”.