“Per quanto riguarda la Campania, lunedì decideremo che si proroga l’apertura dell’anno scolastico a dopo le elezioni, perché in queste condizioni è assolutamente irresponsabile aprire l’anno”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, questa mattina in visita a Vallo della Lucania (Salerno).
“A 10 giorni dall’apertura teorica dell’anno scolastico – ha aggiunto De Luca – non sappiamo su quanti docenti possiamo contare, non sappiamo quanti sono ad oggi gli insegnanti di sostegno, non sappiamo quanta parte dei banchi singoli è arrivata sul territorio regionale, non abbiamo ancora fatto i contratti di servizio integrativi per il trasporto scolastico. Lunedì decideremo la proroga anche per raccogliere la sollecitazione che ci è arrivata dai sindaci, che hanno la necessità di respirare”.
“Stanotte con la task force regionale – ha aggiunto il governatore campano – abbiamo deciso di mettere in piedi un piano straordinario per i tamponi di 3 mesi, per coinvolgere tutte le strutture pubbliche ma anche private per la lavorazione dei tamponi, per avere il risultato nell’arco di 6 ore, massimo 24″.
“Oggi pomeriggio – ha spiegato De Luca – abbiamo la convocazione di tutti i direttori generali a Napoli perché dobbiamo affrontare un’emergenza straordinaria, l’apertura dell’anno scolastico. La struttura sanitaria regionale è già sovraccarica perché abbiamo deciso, unica Regione d’Italia, di rendere obbligatori i controlli per chi viene dall’estero e dalla Sardegna. Questo ha sovraccaricato la struttura: oggi abbiamo un trend di 6mila tamponi al giorno e i tempi di lavorazione dei tamponi sono diventati troppo lunghi per l’apertura dell’anno scolastico”.