Coronavirus, De Luca annuncia il lockdown: “Chiudiamo per 30-40 giorni, poi si vedrà”

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Covid, De Luca: "Medici no vax non in contatto con pazienti"

La Campania chiuderà tutto come avvenuto a marzo, indipendentemente da quello che deciderà il governo nazionale. Ad annunciarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. “Oggi siamo chiamati a prendere decisioni forti, definitive ed efficaci, per far fronte a una situazione che è diventata pesante. Ogni giorno che passa rischia di aggravarsi in maniera insostenibile la situazione dell’epidemia. Per questo – ha aggiunto – ritengo che non ci sia più un’ora di tempo da perdere e perfino l’ordinanza che entra in vigore oggi è già superata dai dati del contagio con i quali dobbiamo fare i conti. Credo che dobbiamo decidere oggi, non domani, non fra una settimana perché davvero non abbiamo più davanti tempo da perdere”, ha concluso De Luca.

De Luca ha poi aggiunto: “Avevamo immaginato una chiusura parziale, ma per i dati che abbiamo non basta più neanche questo. Dobbiamo decidere di chiudere tutto”. “Al Governo ho comunicato non solo la mia richiesta di lockdown su tutta Italia, ma per quel che riguarda la Campania procederemo in direzione della chiusura di tutto. Per l’Italia deciderà il Governo, per la Campania faremo quello che riteniamo giusto per noi. Credo che dobbiamo chiudere tutto tranne le attività industriali, agricole, dell’edilizia, l’agroalimentare, le forniture agroalimentari, le cose che abbiamo già conosciuto a marzo e aprile. Chiudere tutto tranne che le attività essenziali. Credo che dobbiamo bloccare la mobilità tra regioni e tra comuni, tentando di difendere per quanto possibile le attività produttive”, ha concluso.

“Dobbiamo chiudere per un mese, 40 giorni e poi si vedrà, ma senza soluzioni drastiche non possiamo reggere”. Così De Luca, che ha aggiunto: “Non voglio vedere la fila dei camion con le bare come abbiamo visto mesi fa in Lombardia. L’unico obiettivo deve essere salvare la vita delle famiglie, tutto il resto ora non conta nulla”, ha detto ancora il governatore.