Il romanzo di Varla del Rio sa dosare brillantemente inquietudine e delicatezza, far provare brividi, emozionare ed è capace di coinvolgere il lettore a più livelli
di Andrea Stella
In Italia si è abituati ad associare le storie di spiriti, fantasmi e soprannaturale con il genere horror, spirituale o fantasy, il nostro rapporto con qualcosa che non è di questo mondo lo viviamo come qualcosa di religioso, fantastico o spaventoso. La Bakemono Lab, piccola casa editrice di Roma, negli anni ci ha proposto una serie di pubblicazioni che ricollocano questi aspetti in un contesto narrativo differente, offrendo storie profonde ed intimiste, che sanno avvicinare il mondo che conosciamo con quello delle creature spirituali, e collegandosi con questo universo i protagonisti dei libri e quindi il lettore, riescono a collegarsi con una parte nascosta e intima di se stessi. Queste pubblicazioni le trovate all’interno della collana Yokai, che significa appunto creature soprannaturali, spiriti e demoni.
Ossidiana, il romanzo di Varla del Rio
Tra queste pubblicazioni spicca il romanzo “Ossidiana”, scritto da Varla del Rio, pseudonimo utilizzato dalla stessa editrice quando veste i panni dell’autrice. Le vicende di questo libro si articolano attraverso un parallelo temporale, in cui due protagoniste femminili si ritrovano sospese alle prese ognuna con i propri “mostri”, ma forse la minaccia è la stessa.
Olivia è una bambina di 7 anni che non riesce a far ritorno dai boschi, scomparendo misteriosamente, mentre Giulia è una giovane donna alle prese con il suo caos interiore, ampliato da un incidente che la sconvolge dopo averla quasi uccisa. Anche se a distanza di 40 anni, le vicende delle due donne sono destinate ad incontrarsi, e il loro destino è comune, qualcosa lega l’una all’altra e questo stato di sospensione può terminare esclusivamente affrontando l’anima inquieta che si aggira per i boschi.
Un romanzo che sa dosare inquietudine e delicatezza
Un romanzo questo che sa dosare brillantemente inquietudine e delicatezza, che sa far provare brividi e sa emozionare, capace di coinvolgere il lettore a più livelli. In un’editoria che fa fatica a proporre qualcosa di innovativo, questa storia sfugge alle classiche etichette e abbraccia una molteplicità di generi, dal gotico alla psicologia, dall’horror al paranormale, proponendosi ad un vasto pubblico di lettori che sicuramente non rimarrà deluso e apprezzerà questo virtuoso esempio di come la piccola editoria in realtà sa realizzare grandi pubblicazioni (Le recensioni di RoadTv Italia: “Oracoli”, di Alessandra Leonardi).