La seconda stagione de “Il Commissario Ricciardi” non sarà diretta da Alessandro D’Alatri, come confermato dallo stesso regista sui suoi profili social.
Ormai è ufficiale, Alessandro D’Alatri non sarà il regista della seconda edizione de “Il Commissario Ricciardi”. La voce circolata nei giorni scorsi e divulgata da vari organi di stampa, è stata confermata dallo stesso regista sul suo profilo Instagram.
D’Alatri, rispondendo alle domande di un utente, ha infatti affermato che “ci sono valori che non possono essere messi in discussione e limiti che considero insuperabili. Comunque ribadisco che non sono mai stato in corsa per questa seconda stagione. Il mio contratto riguardava la prima stagione ed è ampiamente scaduto. Non ho nulla a pretendere e nessuno può pretendere da me. Anche se mi fosse stato proposto con questa produzione non ci sarebbero state le condizioni per continuare. Non nascondo il dispiacere: tutto il cast artistico e gran parte del tecnico sono parte di un esperienza umana e professionale meravigliosa. Aggiungo che l’affetto di tutti voi e del pubblico che ha apprezzato questa stagione vale per me più di qualsiasi riconoscimento. Resta la profonda amicizia con Maurizio de Giovanni e con il suo Ricciardi. A presto!”.
Il regista ha parlato di “dinamiche che non potete nemmeno immaginare. O forse sì poiché riguardano comportamenti con cui noi italiani facciamo spesso i conti. Tenetevene alla larga se potete”.