La Città Adattabile è una onlus creata da genitori di ragazzi autistici che, guidati e sostenuti dalla dott. Russo (Responsabile Centro Unico per la salute mentale in età evolutiva dell’ASL Na1), nel corso di circa un decennio hanno realizzato con dedizione encomiabile dei percorsi di autonomia, solidarietà e inclusione di grande rilievo partendo dai quartieri Vomero/Arenella… purtroppo la pandemia ha imposto l’isolamento sociale interrompendoli. Nei mesi scorsi però, il presidente dell’associazione Cristina Gargiulo, mamma di Claudio, già protagonista della mostra personale al PAN dal titolo “Ehi, tutto bene?”, si è attivata per organizzare un laboratorio di pittura all’aperto, nel parco, sotto la grande magnolia, ovviamente nel rispetto delle norme di distanziamento anti-covid. L’iniziativa è stata subito accettata e supportata dalle mamme degli altri ragazzi: gli incontri sono stati diretti con entusiasmo da Giuseppe Maria Granata e Domenico Cenerelli ed hanno goduto del contributo dell’associazione di promozione sociale Agenzia Arcipelago.
La mostra tenutasi il pomeriggio del 28 maggio nel parco Fontana, sede legale de La Città Adattabile, ha rappresentato un momento molto importante per tutti coloro che vi hanno partecipato. Manuela Torre, insegnante di sostegno di Claudio negli anni del liceo, ha giustamente sottolineato la soddisfazione che si prova, da insegnante, nell’individuare uno strumento di comunicazione non verbale che permetterà per tutta la vita all’alunno di esprimere il suo mondo emotivo … e questa conoscenza sarà un arricchimento per tutti: dunque ai prof, di sostegno e non, l’ardua ricerca!