Comunali Napoli, Maresca: “Camorra problema serio da porre al centro dell’agenda politica”

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Catello Maresca, Tajani: "Nostro simbolo ci sarà"

Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli: “Vedo tanta pulsione anti-camorra, spero sia autentica come lo è stata la mia per 22 anni”.

“La camorra è un problema serio e profondo che io cerco di porre nell’agenda politica nazionale, anche da magistrato anticamorra e lo faccio orgogliosamente”. Lo ha detto, a Radio Punto Nuovo, Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli.

“Sono contento – ha aggiunto – che questo stia avvenendo, se non altro la mia scelta di impegno politico già è servita a qualcosa, a riportare la camorra al centro dell’agenda. Vedo un sacco di persone che finalmente scoprono la loro vocazione anti camorra, gruppi del territorio, associazioni, anche soggetti che si proiettano nell’agone politico. Dobbiamo solo sperare che sia autentica questa pulsione, com’è stata la mia per 22 anni, e che sia proiettata alla soluzione, all’individuazione dei profili di collaborazione istituzionale. Perché la camorra non è solo un problema della magistratura, è questo il vero nodo, la camorra è un problema per l’istituzione del Comune, delle persone, è una cultura, anzi una sub cultura”.

A proposito delle ‘liste pulite’, Maresca ha spiegato: “Talvolta non è sufficiente il certificato penale e neanche quello dei carichi pendenti per rendersi conto poi di chi c’è dietro un curriculum. Noi cercheremo di fare liste pulite con tutti i mezzi a disposizione, le nostre conoscenze, la nostra esperienza, ma non è solo un problema di pulizia, è un problema di profilo. Cercheremo di individuare un profilo di candidato che sia qualificato, cioè che abbia un’esperienza professionale maturata sul campo, che abbia la passione del suo impegno anche politico, non più politici che cercano la loro affermazione o la loro soddisfazione. La politica deve tornare a essere un servizio per il cittadino, tutti quelli che si proietteranno con questa voglia partiranno da un gradino superiore, fugheranno nei fatti il sospetto che possano avere qualche interesse da tutelare, sia camorristico o personale. Noi vogliamo candidati disinteressati a se stessi, al loro orticello, e interessati ai cittadini”. (Comunali, Manfredi: “Napoli torni a essere città europea, liste pulite? Ultima parola a me”).