Al Franchi di Firenze va in scena la sfida tra due delle squadre più in forma del momento. A vincere è la Fiorentina con un pesante 4-1.
Fin da subito la partita è avvincente. Al 5° da una mischia in area, scaturita da un calcio di punizione per la Fiorentina, Gonzalo Rodriguez trova il guizzo vincente e porta in vantaggio i suoi. I viola al 13° sfiorano il raddoppio quando Pasqual non sfrutta la sponda di Toni e da buona posizione calcia il pallone alto.
L’Atalanta non sta a guardare e al 28° va vicina al pareggio con Denis. I nerazzurri però devono attendere solo altri quattro minuti per trovare la rete. Al 32° Bonaventura con un tocco sottoporta riesce ad anticipare i difensori viola e a mettere la palla alle spalle di Viviano.
I minuti finali del primo tempo sono incandescenti. Al 42° i viola vanno in rete con Aquilani che, da calcio di punizione, trova la parabola vincente sulla quale nulla può Consigli. Passano quattro minuti e Cigarini si fa espellere, per fallo da ultimo uomo su Cuadrado. Infine al 48°, ancora Aquilani trova la rete dagli sviluppi di un calcio d’angolo di Borja Valero. All’intervallo è dunque 3-1 Fiorentina.
La ripresa si riapre nel segno del gol. Al 49° è il turno di Luca Toni che di testa mette il pallone in rete su cross del solito Aquilani, il migliore in campo. Atalanta sulle gambe e partita chiusa. I nerazzurri, in inferiorità numerica e sotto di tre gol, non hanno la forza di reagire e la ripresa è un monologo viola, con gli uomini di Montella che gestiscono agevolmente la palla.
Al 77° si fa male Biondini, i cambi per gli uomini di Colantuono sono terminati e Denis e compagni sono costretti a giocare l’ultimo quarto d’ora in nove. I viola però non spingono più e si accontentano di gestire fino al fischio finale decretato dall’arbitro De Marco.
Fiorentina che dunque asfalta l’Atalanta e aggancia il Napoli in terza posizione. I nerazzurri invece dopo la vittoria sull’Inter, escono leggermente ridimensionati dalla sfida del Franchi
Francesco Monaco