Per i bambini più vivaci, in un asilo di Lettere, nel Napoletano, la punizione era sedere sulla “sedia camomilla”.
“Bisogna fare i bravi altrimenti le maestre ti fanno sedere sulla ‘sedia camomilla’ e ci resti fino a quando non ti calmi”. ‘La sedia camomilla’ – secondo la ricostruzione degli inquirenti della procura di Torre Annunziata pubblicata oggi dal quotidiano Metropolis – era la punizione riservata ai bambini più irrequieti da due maestre di una scuola di un centro di Lettere, nel Napoletano.
E sulla sedia della vergogna – ricostruisce il quotidiano – i bambini di appena cinque anni, ma anche meno, non erano soltanto costretti a stare seduti, ma addirittura erano bloccati con del nastro adesivo intorno alle mani, con il viso rivolto verso una parete.
La vicenda è stata portata alla luce da due mamme che hanno iniziato a notare comportamenti inconsueti nei loro figli (disturbi del sonno e incontinenza) presentando denuncia. Una delle due maestre ha chiesto il patteggiamento. (Aggressione al pronto soccorso di Villa Betania: paziente distrugge pc e barella).