Palazzo di 15 piani in fiamme a Milano – VIDEO

0
318
milano

L’incendio, iniziato ieri attorno alle 17.45, ha distrutto un palazzo di 15 piani in via Antonini, nella periferia sud di Milano

Un grosso incendio ha praticamente distrutto un palazzo di 15 piani in via Antonini, nella periferia sud di Milano. Sul posto sono accorse numerose squadre dei Vigili del fuoco e molte ambulanze.

L’incendio, iniziato ieri attorno alle 17.45, ha interessato due civici, il numero 32 e il numero 34 di Via Antonini, dove abitano, secondo quanto si è appreso, circa 70 famiglie. Ancora incerto il numero di persone ancora presenti nel palazzo.

C’è anche Mahmood, il vincitore del Festival di Sanremo 2019, tra i residenti del palazzo. Lo hanno confermato alcuni residenti. “Lo vedevamo sempre“, ha detto una ragazza.

LEGGI ANCHE: Rissa a Capri davanti al Quisisana, identificate 6 persone: sono studenti e professionisti

Sono stati contatti tutti i residenti del palazzo e la buona notizia è che hanno risposto tutti. Da quello che capiamo, avendo contattato tutti, credo che in questo momento che ci siano vittime lo si possa escludere. Aspettiamo però di entrare in ogni appartamento ma possiamo tirare un sospiro di sollievo“. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

Abbiamo sentito odore di fumo e siamo subito scappati via. Non pensavo fosse così grave“: è quanto ha raccontato una donna residente nel palazzo di via Antonini, divorato dalle fiamme. La donna è scappata dal 15/o piano da dove sarebbe partito il rogo. “I vigili del fuoco mi hanno detto che sarebbe partito dall’altro lato del mio piano – continua la donna – dove vive un ragazzo che dovrebbe essersi messo in salvo“.

Per ora non abbiamo segnalazioni di vittime o feriti“: è quanto ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala intervenuto in via Antonini sul posto. “Una ventina di persone sono uscite senza problemi – ha aggiunto – ora i vigili del fuoco entrano casa per casa sfondando le porte per vedere se qualcuno è rimasto dentro. Siamo positivi rispetto al fatto ci sia stato tempo uscire ma finché il controllo non viene fatto non possiamo esserne certi“.