Dal 9 al 17 ottobre 2021 ci sarà il festival “Uno sguardo raro”, rare disease International festival, giunto alla 6 a edizione. Il cinema al servizio della ricerca e del sociale.
“Uno sguardo raro” è un progetto culturale che nasce per volontà di due donne, Claudia Crisafio e Serena Bartezzati, due sognatrici e lottatrici, con una missione da compiere, favorire l’abbraccio tra la società e il malato raro, avvicinando il pubblico a storie e tematiche poco conosciute. Il festival vuole raccontare le difficoltà e il coraggio di chi combatte e conquista la vita ogni giorno, contribuendo alla costruzione di una comunità inclusiva che comprenda la prospettiva sulla diversità.
Con un intenso programma di proiezioni e incontri tra Roma e provincia, la Nove Produzioni torna per il sesto anno consecutivo a trattare il difficilissimo tema delle malattie rare attraverso la potenza della macchina da presa. Altissimi i patrocini che supportano questa meravigliosa e importante iniziativa delle “due sognatrici”, come esse stesse si definiscono, sul programma di un Festival nato per raccogliere da tutto il mondo film che parlano delle sfide di chi convive con una malattia rara.
E il loro “sogno” ancora una volta si è avverato: sono stati oltre 200 i corti partecipanti alla corrente edizione e sottoposti all’attenta selezione dalla giuria tecnica del RARE DISEASE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL che il prossimo 17 ottobre 2021 alla Casa del Cinema di Roma, nella giornata conclusiva della settimana di appuntamenti che avranno inizio il 9 ottobre, annuncerà i nomi dei vincitori della 6a edizione di “UNO SGUARDO RARO”, concorso internazionale di cortometraggi sul tema delle malattie rare.
Argentina, Italia, Turchia, Iran, Qatar, Venezuela, Egitto, Belgio, Brasile, United Kingdom, Usa, India sono i paesi di provenienza dei cortometraggi finalisti e di quelli meritori dei premi speciali, tutti partecipanti con raffinatissime opere cinematografiche brevi che hanno per denominatore comune l’intento di sottolineare l’importanza della ricerca.
A pronunciarsi sui corti vincitori dell’ edizione 2021 sarà una giuria di qualità presieduta da Gianmarco Tognazzi e composta da un pull di eccellenze in ambito medico sanitario quali Guglielmo Lorenzo di Telethon, Margherita Gregori, vice Presidente della Federazione Italiana Malattie Rare onlus, Domenica Taruscio, Direttore del Centro Nazionale Malattie Rare, Stefania Collet dell’Osservatorio Malattie Rare, oltre che prestigiosi nomi di spicco dello sport e spettacolo tra i quali l’attrice Maria Amelia Monti, l’autore Edoardo Erba, il regista Lorenzo Santoni e Fabrizio Zappi, vice Direttore Rai Fiction e di atleti e dirigenti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano quali Stefano Pantano e Cecilia D’Angelo cui si aggiunge la giovanissima “influencer” d’origine salernitana Benedetta De Luca, autentica testimone di cosa significhi per un portatore di malattie rare lottare per i propri diritti.
Fuori programma ma non meno importante per pregio dei protagonisti, sarà la consegna di un premio speciale a Paola Tiziana Cruciani e Lorenzo Lavia per l’interpretazione del corto diretto da Tiziana Martini “E’ stato solo un click” sulla diffusissima tematica della demenza senile, patologia certamente non catalogabile come malattia rara, ma ovunque troppo frequente. In attesa del verdetto della Giuria di Qualità che proclamerà i vincitori delle tante categorie del Premio UNO SGUARDO RARO 2021, coloro che vorranno vedere i corti finalisti potranno facilmente accedere alla piattaforma unosguardoraro.tv dove potranno esprimere il proprio giudizio iscrivendosi alla Giuria Popolare.
Per ulteriori informazioni o per conoscere il calendario delle proiezioni, degli incontri e degli appuntamenti è consigliato visitare il sito www.unosguardoraro.org
Sarà un festival all’insegna dell’arte cinematografica a sfondo sociale, per far conoscere la tematica delle malattie rare e supportare la ricerca. Perché l’arte e la cultura possano sempre essere al fianco di chi soffre.