Nelle doppio confronto a distanza di pochi giorni tra partenopei e felsinei, il Bologna fa bottino pieno. In campionato come in Coppa Italia, la squadra di Pioli vince al San Paolo.
Tre punti per la serie A, passaggio del turno nella Tim Cup. Napoli sconfitto in casa ed eliminato davanti al pubblico amico, che attendeva una prova di carattere e la qualificazione per proseguire nella competizione nazionale.
Fuori dunque i detentori del trofeo. Una disfatta per gli azzurri. Sembra che tutto giri storto in questo momento per il club di De Laurentiis. Gli Emiliani accedono ai quarti, grazie alle reti di Pasquato nel primo tempo e di Kone allo scadere della ripresa.
L’albanese si diverte a trafiggere gli azzurri. Anche questa sera realizza una rete spettacolare, lasciando di stucco i supporters napoletani. Cala il gelo nell’impianto di Fuorigrotta. Non bastano gli inserimenti di Hamsik e Insigne. Pandev dilapida occasioni d’oro. Il Matador non bissa: mira imprecisa ed errori sotto porta.
Gli ospiti affronteranno l’Inter a San Siro nel mese di gennaio. Di positivo, oltre il gol dell’uruguaiano, c’è l’esultanza di Mazzarri, che mostra una maglietta per dimostrare l’affetto e la vicinanza a Cannavaro e Grava, squalificati dalla giustizia sportiva per lo scandalo calcioscommesse.
Il cammino del Napoli s’infrange agli ottavi di finale. Oltre il danno la beffa. Così non si va da nessuna parte. Inammissibile sottovalutare avversari non irresistibili. Il battesimo della difesa sudamericana (Campagnaro-Fernandez-Britos) incappa in una serata da dimenticare. Non guasta un esame di coscienza ai giocatori troppo sicuri di sé. Così come un ripensamento di scelte di mercato. Magari a cominciare proprio dalla prossima gara con il Siena.
Diego Scarpitti
