Primavera della Gaiola: reading e concerti al Parco Sommerso

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Parco sommerso di Gaiola, al via progetto di inclusione sociale

Nel mese di maggio prende forma la Rassegna “Primavera della Gaiola”, ovvero quattro eventi per scandire le settimane del mese

Nel 2022 il Parco Sommerso di Gaiola festeggia i venti anni dall’istituzione, un momento importante da sottolineare omaggiandone la storia di bellezza, cultura, natura e riscatto territoriale con una serie di eventi culturali e scientifici.

La primavera è il periodo in cui, sulle coste del Parco Sommerso di Gaiola esplodono i colori della macchia mediterranea che ammantano le scogliere di tufo giallo conferendo quel tocco in più di bellezza ed armonia ad un paesaggio costiero già unico al mondo che ha da sempre incantato i popoli che hanno abitato questi luoghi e le cui tracce si possono riscoprire sopra e sotto la superficie del mare.

Ecco quindi che nel mese di maggio, il mese dell’esplosione della vita e della natura, prende forma la Rassegna “Primavera della Gaiola”, ovvero quattro eventi per scandire le settimane del mese, per esaltare i suoni della natura, attraverso reading e concerti alla luce del tramonto, sulla terrazza del Centro Ricerca e Divulgazione Scientifica del Parco, che si affaccia sulle iconiche Isole della Gaiola.

L’inaugurazione non poteva non essere dedicata ad una raffinata performance per la “pace” contro tutte le guerre “Abbiamo voluto omaggiare la primavera, la vita e la bellezza con questa rassegna culturale che vuole simboleggiare la rinascita dopo ben due primavere silenziose.

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In questi giorni il Parco è pieno di bambini, scolaresche, famiglie, coppie, che vengono qui a imparare, rilassarsi e divertirsi, immersi nei colori e profumi della macchia mediterranea – racconta Maurizio Simeone, Direttore Parco Sommerso di Gaiola – sembra davvero incredibile che in questo luogo, una volta simbolo del degrado adesso si possa fare cultura a 360 gradi, nell’incanto ritrovato di quella che ora è finalmente un’oasi di bellezza restituita alla Città.

Questa rassegna rappresenta anche il primo degli eventi celebrativi del ventennale del Parco Sommerso di Gaiola, istituito nel 2002 per tutelare un patrimonio naturalistico ed archeologico che si stava inesorabilmente perdendo vittima dell’incuria – prosegue – tanto è stato fatto in questi 20 anni superando tante difficoltà e con tanti sacrifici ma ne è valsa certamente la pena. Vorrei – sottolinea il Direttore – dedicare questa Rassegna alla Prof.ssa Francesca Menna, donna coraggiosa e tenace, da poco prematuramente scomparsa”, conclude Simeone.

“Quattro serate nell’oasi di pace del Parco Sommerso di Gaiola, pace che qui oggi si respira dopo un passato buio – aggiunge Serena Improta, curatrice culturale CSI Gaiola onlus – pace che oggi più che mai rappresente un obbiettivo da raggiungere, ma anche come pratica da attuare ogni giorno. Credo che l’arte sia nata per questo, per permettere all’uomo di valicare i confini terreni che lo relegano al ruolo di essere mortale (non a caso i Greci lo definivano in questo modo) e aspirare a qualcosa di più elevato.

Con Il teatro, la musica, la letteratura, vogliamo dare il nostro contributo di umanità in un luogo dove la natura, se lasciata esprimere, ci regala uno spettacolo già perfetto di per sé”, conclude Improta. Si comincia sabato 7 maggio, alle 17.00, col reading “Gaiola per la pace – poesie e prose contro tutte le guerre” con Pino L’Abbate e Serena Improta, Vito Ferlotto (Handpan). Mentre domenica 15 maggio, alle 17.00, ci sarà il Trio d’archi “Alma Trio” – Alberto Marano (violino), Myriam Traverso (viola), Alessandro Parfitt (violoncello).

Il 21 maggio, alle 17.00, sarà il momento del teatro con “Miti di donne” di IM/Perfetta Teatro con Roberta Misticone e Titti Nuzzolese. Chiude il ciclo di eventi il “Jazz in riva al mare” con Giulio Martino (sax) e Mauro De Leonardo (chitarra). L’ingresso è gratuito, la prenotazione è obbligatoria.