Velia Teatro 2022 XXV Edizione, sabato 16 luglio di “Troiane” Prima Nazionale

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Velia Teatro 2022 XXV Edizione, sabato 16 luglio di "Troiane" Prima Nazionale

Sabato 16 luglio, alle ore 21.15, Antico fa Testo presenta “Troiane” da Euripide, Prima Nazionale, in occasione della XXV Edizione di Velia Teatro.

Inizia la XXV edizione di Velia Teatro 2022. Sabato 16 luglio, alle ore 21.15, Antico fa Testo presenta: “Troiane” da Euripide, Prima Nazionale.

Con Egidio Buoniconti, Giacomo Casaula, Valeria Impagliazzo, Claudia Lo Casto, Giuseppe Morra, Simona Pagano, Anna Rapoli, Arianna Sessa, Manuel Stabile

Musiche originali Ernesto Tortorella

Coreografie Claudia Lo Casto

Costumi Luciana Roma, Teatrocontinuo

Traduzione Caterina Barone

Regia Francesco Puccio

Prenotazioni su: www.postoriservato.it

Per info: veliateatro.it

Giacomo Casaula presenta "Gaber Forever" a Villa di Donato
Giacomo Casaula

SINOSSI

Troiane, capolavoro del tragediografo Euripide, furono rappresentate nel 415 a.C. durante la sanguinosa guerra del Peloponneso che vide contrapposte le potenze di Atene e Sparta in un conflitto pluridecennale. Tragedia che affronta il grande tema dell’atrocità della guerra e della barbarie compiuta dai vincitori sui vinti, è spesso considerata una riflessione indiretta sulla conquista dell’isola egea di Melos e sul massacro e la sottomissione della sua popolazione da parte degli Ateniesi all’inizio di quell’anno. Le Troiane erano il terzo dramma di una trilogia che trattava della guerra di Troia, costituita dall’Alessandro riguardante il riconoscimento del principe troiano Paride, abbandonato da piccolo dai suoi genitori e riscoperto poi in età adulta, e dal Palamede. La trilogia andò in scena alle Grandi Dionisie insieme con il dramma satiresco Sisifo, ma Euripide arrivò solo secondo, perdendo contro l’oscuro poeta Xenocle. Le quattro donne protagoniste dell’opera, Ecuba, Cassandra, Andromaca ed Elena, monumentali eroine tragiche che dominano la scena nella loro sofferente solitudine, ormai prossime a diventare schiave dei conquistatori, sono le stesse che appaiono nel libro finale dell’Iliade, in lacrime davanti al cadavere di Ettore, ucciso in duello da Achille.