Arte, il Marmo di Vitulano nella mostra per Vanvitelli

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marmo di vitulano

Sarà presente anche il Marmo Rosso di Vitulano (Benevento) nel progetto di mostra itinerante ‘Pietre dei regni’

Sarà presente anche il Marmo Rosso di Vitulano (Benevento) nel progetto di mostra itinerante ‘Pietre dei regni’ volta a raccontare e valorizzare l’esperienza della costruzione della fabbrica della Reggia di Caserta con una pluralità di risorse presenti sul territorio.

Lo ha riferito il sindaco del Comune sannita, Raffaele Scarinzi, citando la proposta di collaborazione e la bozza di protocollo della Reggia per i 250 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli, in occasione della conclusione del IX Simposio di scultura del marmo di Vitulano che ha avuto per tema ‘La Pace’ con la realizzazione dell’opera ‘Empatia’ della scultrice pugliese Stefania Palumbo.

“Le celebrazioni vanvitelliane del 2023 che vedono in prima fila la Reggia ed il Comune di Caserta – ha detto Scarinzi – sono una importante occasione di valorizzazione per il nostro marmo, una pietra che Vanvitelli, forte estimatore del prodotto vitulanese, propose in molte sue opere convincendo anche Carlo III di Borbone. Peraltro, potrebbe aprirsi una chance anche sul piano turistico con flussi di visitatori diretti al nostro territorio per conoscere non solo il marmo di Vitulano – presente in diverse parti d’Italia e del mondo, come al Cremlino – ma anche le eccellenze enogastronomiche locali”.

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Per 11 giorni, all’aperto, in Piazza Santissima Trinità, sotto lo sguardo incuriosito dei vitulanesi, la scultrice 47enne di San Pietro Vernotico (Brindisi) ha dato vita al suo progetto, due forme che si intrecciano, con Marmo di Carrara e tasselli di Marmo Rosso di Vitulano (in marmo locale anche il basamento dell’opera).

“Con ‘Empatia’ ho voluto esprimere la dualità che diventa unità, l’attitudine a sentirsi in unione con l’altro, mantenendo la propria individualità ma in una sorta di connessione e ricongiungimento degli opposti” ha spiegato Palumbo, che vive a Carrara, durante la cerimonia di inaugurazione della statua (presentata da Francesco Vitulano) che sarà collocata, come le altre opere delle edizioni precedenti, in un luogo del paese sannita.