A Napoli anche 1.232 laureati per 500 posti da operatore ecologico

0
381

A Napoli, alla Mostra d’Oltremare, sono cominciate le selezioni per 500 posti da operatore ecologico e c’è chi è pronto persino a rinunciare alla toga.

C’è chi rinuncia alla toga da avvocato per la tuta da operatore ecologico. Come Maria: “Qualche amico si è sorpreso, ma la mia professione è in crisi e questo concorso per me è abbordabile”, dice a Repubblica Napoli, che dà conto di come siano 1.232 i laureati tra i 26.114 candidati al concorso di Asìa, l’Azienda di igiene urbana del Comune.

Oggi, alla Mostra d’Oltremare, sono cominciate le selezioni per 500 posti da operatore ecologico: i partecipanti dovranno sottoporsi a 50 domande a risposta multipla, dai mari che bagnano la Grecia alle canzoni di Ligabue, al codice dell’ambiente. I test si svolgeranno da oggi fino al 30, suddivisi su tre turni giornalieri.

Tra i candidati, oltre ai laureati, 10.445 hanno un diploma di scuola media superiore, mentre il bando richiede la sola licenza media. Inoltre, oltre il 10 per cento dei concorrenti, vale a dire 2.731 iscritti, ha un’età superiore ai 50 anni (anche se 200 posti su 500 sono riservati ai contratti di apprendistato, quindi ai giovani tra i 18 e i 29 anni).