L’inverno sta lasciando lentamente spazio alla primavera che, nel mondo della danza, coincide con la stagione della scena! E così tra Frattamaggiore e Napoli il ponte coreutico è stato creato quasi cinquant’anni fa da Maria Teresa Spena, donna di danza che non molla la presa coreutica ed anzi la bissa. Eh sì, perché oltre alla sede storica del Parco Clivio di Via Roma a Frattamaggiore, è in ascesa il nuovo Polo scolastico “Anselmo d’Aosta”, vero gioiello della formazione multitasking.
Un punto di riferimento per l’intera provincia di Napoli che cresce e che, nella fattispecie, sta lanciando gradualmente le giovanissime Giulia Papa, Chiara Fardello, Chiara e Flavia Crescenzo tra le nuove generazioni danzanti. La fucina di talenti non si ferma più, del resto quarant’otto anni non sono pochi e, da qualche annetto a questa parte, per far fronte ai crescenti impegni Maria Teresa Spena ha affidato le sorti del suo Centro Studi Danza anche alla figlia Roberta de Berardinis, stellina scaligera dalla figura elegante e rassicurante.
E così il 10 maggio nella sede centrale a Frattamaggiore ed il 24 giugno al Teatro Diana di Napoli torneranno in bella mostra i talenti che stanno lavorando a menadito dallo scorso settembre. Tutti sotto l’ala protettrice di Maria Teresa Spena, Roberta de Berardinis, Francesco Capuano, Nello Giglio, Ilaria Zavatta, Francesca Romana Bergamo ed alla giovanissima Irene De Rogati. Messa a punto la full immersion del prossimo 10 maggio, con la presenza degli affezionati ospiti Anbeta Toromani ed Alessandro Macario, l’ensemble di Maria Teresa Spena e Roberta de Berardinis sta preparando minuziosamente anche l’attesissimo appuntamento del prossimo 24 giugno al Teatro Diana di Napoli: ouverture tratte dagli spartiti di Rachmaninov, dal “Pipistello” di Strauss e Roland Petit e dalla “Bella addormentata” di Marius Petipa e Ciaikovskiy. Nomi e cognomi che farebbero tremare le gambe di chiunque ma che, a Frattamaggiore, sono abituati a leggere, ascoltare e vedere in repertorio! Del resto l’esperienza scaligera della de Berardinis non poteva che essere un impareggiabile valore aggiunto di cui centinaia e centinaia di ballerine e ballerini potranno avvalersene.
Il repertorio al Teatro Diana di Napoli abbraccerà anche “Napoli” di August Bournonville, con in scena anche Giuseppe Protano, Francesco Capuano e Giorgio Sannino, fino alla mitologia in “Mithos” con le tre divinità Atena, interpretata da Mary Grimaldi, l’Afrodite di Francesca Laezza e la Dea della Terra Era di Irene De Rogati accompagnate dal Parmenide di Giorgio Sannino. A cornice di tanta danza e mitologia il palcoscenico vomerese del Teatro Diana regalerà anche “The Greatest Showman” con uno spettacolo nello spettacolo, ovvero un’iniezione di adrenalina come Francesco Capuano è avvezzo a fare! Proprio lui infatti sarà il direttore del circo di un momento attesissimo dello spettacolo in scena il prossimo 24 giugno.
In questi anni l’ensemble di Maria Teresa Spena ha sempre elargito borse di studio e spettacoli che hanno ammaliato sempre più giovani e giovanissimi talenti, spingendo il territorio a seguirla sempre e ovunque. E dunque spazio alla scena, la migliore ricetta dello spettacolo dal vivo!