Le dichiarazioni di Nando De Napoli alla trasmissione Legends – Ci vediamo a Napoli, produzione cura Nexting, in onda su Napflix (canale 116) e Canale 8 (numero 14 sul telecomando) ogni giovedì alle ore 21:00.
“Io come Anguissa? Un po’ sì anche se io somigliavo più a Desailly.Comunque lui sta facendo veramente molto bene al Napoli. Contro il Milan il Napoli a centrocampo è calato moltissimo, i rossoneri sono stati bravi a fermare il centrocampo azzurro. Penso che anche se si è persa una partita il campionato sia vicino. Ora però la mancanza di Osimhen è forte, è troppo importante per il Napoli. Questo con tutto il rispetto di Simeone e Raspadori. Krol? Campione sul livello di Maradona, ha portato innovazione come Sacchi al Milan”, queste le dichiarazioni di Nando De Napoli alla trasmissione Legends – Ci vediamo a Napoli, produzione cura Nexting, in onda su Napflix (canale 116) e Canale 8 (numero 14 sul telecomando) ogni giovedì alle ore 21:00.
“Il Napoli non era al suo livello ma bisogna dare i meriti al Milan che ha giocato un’ottima partita. Si è visto un altro Napoli, è entrato in campo e si vedeva che dava più spazio, non c’era il solito pressing. Champions League? Per me senza Osimhen è favorito il Milan. Oggi il Napoli ha un giocatore importante fuori, se non lo recupera per me non è favorito”, ha poi spiegato.
“In questo momento, rispetto a Simeone e Raspadori che sono ottimi giocatori, ho visto una squadra diversa senza Osimhen. Turnover? La squadra vincente in questo momento è quella, ora bisogna anche capire come giocare senza Osimhen. Baroni è un ragazzo in gamba, serio, molto professionale e sta facendo bene come allenatore. Il Lecce ha dato fastidio a tutte, anche le big. Vedremo come il Napoli andrà lì perché è un campo duro per tutti, la speranza è che si faccia una partita importante in vista della Champions. Io ho giocato contro Maradona in Nazionale per un paio di volte. Nei Mondiali in Messico Bearzot scelse Bagni al mio posto per marcarlo perché lo conosceva meglio. Nel 1990 perdemmo ai rigori, al San Paolo una curva tifava per l’Argentina e bisogna dirlo. Diego mi manca, è un vero peccato che non ci sia più. Lui mi prestò la sua Ferrari F40, la feci guidare a tutto il Paese! Il Napoli è molto forte, sta facendo divertire tutti, anche all’estero e nelle altre zone d’Italia, complimenti a Spalletti. Speriamo bene per il recupero di Osimhen”, conclude l’ex Nazionale e bandiera azzurra.