Dal 02 Giugno 2023 al 29 Ottobre 2023 a Napoli, presso le Gallerie d’Italia in via Toledo, 177, la mostra sul grande artista del novecento. La mostra è stata curata da Luca Massimo Barbero. L’esposizione è al piano terra, al Salone Toledo.
Le Gallerie d’Italia a Napoli, museo di Intesa Sanpaolo, ospitano la mostra Mario Schifano: il nuovo immaginario. 1960 -1990, dedicata a uno dei più importanti artisti italiani della scena nazionale e internazionale del XX Secolo.
L’esposizione presenta oltre 50 lavori della produzione dell’artista dagli anni Sessanta agli anni Novanta, provenienti dalla Collezione di Intesa Sanpaolo, da importanti istituzioni culturali come il Museo del Novecento di Milano e la Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro di Venezia, oltre che da gallerie d’arte e collezioni private nazionali ed internazionali e si avvarrà della collaborazione dell’Archivio Mario Schifano.
L’artista inizia la sua carriera tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta. La sua ricerca è inizialmente caratterizzata da una pittura monocroma, densa, con evidenti riferimenti al suo lavoro di restauratore di opere antiche nel museo d’arte etrusca e archeologica di Villa Giulia, a Roma, dove il padre lo aveva indirizzato. Il percorso espositivo parte da queste prime opere monocrome rarissime, alcune delle quali provenienti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, oggi parte del patrimonio artistico del Gruppo Intesa Sanpaolo per la prima volta riunite in questa importante occasione. L’esposizione tratta anche il tema delle insegne, rappresentate nella mostra da importanti opere come Grande pittura del 1963 e da pitture iconiche dedicate alla Esso, alla Coca Cola ed ai segnali urbani che caratterizzano la ricerca di Schifano in questi primi anni Sessanta.
Ed ancora ci sono alcuni capolavori dedicati ai grandi paesaggi italianicome Ultimo autunno, opere monumentale della Collezione Intesa Sanpaolo e, successivamente, con un piccolo capolavoro come Futurismo rivisitato, dedicato ai Maestri di quel movimento come Giacomo Balla, Gino Severini e Carlo Carrà che introduce il tema del movimento della figura umana.
Per la prima volta sono esposte al pubblico una serie di opere degli anni Settanta che, rivedendo la pittura attraverso l’utilizzo della macchina fotografica e l’emulsione del colore sulla tela, ripropongono fatti di cronaca, arte e pubblicità.Fantasia e innovazione per questa personale. Sicuramente una mostra imperdibile per l’impatto che Schifano ha avuto sull’arte contemporanea.
SITO UFFICIALE: http://gallerieditalia.com