Gli orsi del trentino JJ4 e MJ5 non saranno abbattuti, arriva nel pomeriggio la sentenza del Consiglio di Stato
Dopo la morte del runner Andrea Papi nell’aprile scorso causata da un’orsa, probabilmente l’esemplare JJ4, tra i sentieri dei boschi del trentino, giunge la decisione del Consiglio di Stato di non abbattere i due orsi JJ4 e MJ5. A seguito del provvedimento di abbattimento emesso dagli Enti locali, vi erano infatti state polemiche sulla decisione, che oggi viene cambiata dopo la sospensiva dell’ordinanza di abbattimento disposta dal Presidente della III sezione del Consiglio di Stato.
Secondo i giudici “il provvedimento che dispone l’abbattimento dell’animale appare sproporzionato e non coerente con le normative soprannazionali e nazionali” e di conseguenza “va sospeso l’ordine di abbattimento dell’animale”.
La norma prevede infatti che l’abbattimento sia l’extrama ratio, applicabile solo quando non esiste un’altra soluzione valida.
Adesso sarà il Tar di Trento a dover fissare una nuova udienza.
Attualmente JJ4 è stata catturata e si trova in un centro faunistico del Casteller e verrà presto trasferita al “Liberty Bear Sanctuary” di Zarnesti in Romania, mentre MJ5 è ancora in libertà tra i boschi del trentino.
