Missione compiuta. Il Napoli si qualifica per gli ottavi di finale di Champions League, battendo 2-0 il Braga senza troppi affanni.
La squadra di Mazzarri sembra crescere di partita in partita e la vittoria con i portoghesi è più netta di quanto possa apparire dal punteggio finale. La superiorità degli azzurri si manifesta in tutti i settori del campo e per tutta la durata della gara. Mai l’esito viene messo in discussione.
Il compito degli azzurri viene facilitato dall’aver trovato il gol del vantaggio dopo soli 8′. Ancora una volta, come già nella gara d’andata, a spianare la strada arriva un’autorete, con Saatci che su traversone piazzato al centro da Politano tocca il pallone con il tacco e lo manda oltre la riga di porta.
In quel momento al Braga per raggiungere la qualificazione occorre segnare tre gol senza più subirne ed è chiaro che il compito si fa proibitivo. Come se non bastasse gli azzurri al 33′ trovano anche il secondo gol e a quel punto la partita è virtualmente conclusa.
Il merito del gol è quasi tutto di Natan che parte in percussione sulla fascia sinistra partendo dalla propria metà campo, arriva sul fondo e piazza il pallone al centro. Osimhen, che ha seguito l’azione del compagno, tocca prima con il piede destro e poi con il sinistro e supera il portiere avversario.
Nel secondo tempo, con la qualificazione ormai chiusa in cassaforte, Mazzarri effettua tutte e cinque le sostituzioni per far riposare alcuni titolari (compreso Osimhen) anche in vista della partita di campionato di sabato prossimo con il Cagliari al ‘Maradona’.
Gli azzurri vanno vicini al terzo gol con Anguissa che si fa respingere il tiro da ottima posizione da Matheus e successivamente con Kvaratskhelia la cui conclusione viene deviata in calcio d’angolo dal portiere della squadra portoghese.
La gara si avvia alla fine senza alcun sussulto. La quaificazione agli ottavi di finale di Champions sicuramente contribuisce a risollevare il morale dei campioni d’Italia dopo le precedenti tre sconfitte consecutive subite tra campionato e Champions League. E’ evidente che Mazzarri si attenda ora che la buona vena mostrata in campo internazionale venga confermata in campionato.