Uscirà dal 18 luglio nei cinema italiani il thriller psicologico ‘Glory Hole’, esordio nel cinema di finzione di Romano Montesarchio, ultima interpretazione ed ultimo impegno come produttore di Gaetano Di Vaio, scomparso nel maggio scorso.
Il film, in anteprima domani al cinema Modernissimo di Napoli (ore 21,00) alla presenza del regista, del protagonista Francesco Di Leva e dell’attrice Mariacarla Casillo, è stato presentato con ottima accoglienza lo scorso 20 giugno allo Shanghai International Film Festival ed è prodotto da Bronx Film, Minerva Pictures, Partenope Pictures Entertainment, Eskimo in collaborazione con Rai Cinema, distribuzione Altre Storie e Minerva Pictures.
Montesarchio, che ha già diretto documentari di successo n (‘La Domitiana’, ‘Ritratti abusivi’, ‘Black Mafia’) è anche autore della sceneggiatura insieme a Edgardo Pistone, Stefano Russo, in collaborazione con Francesco Di Leva.
La vicenda è ambientata quasi interamente in un bunker e narra la parabola criminale di un uomo e la sua incapacità di amare e rapportarsi alla bellezza.
In questo scenario claustrofobico, il protagonista trova un’occasione unica per scavare dentro di sé indagando le sue fragilità e debolezze più intime. Silvestro, un colletto bianco della camorra, incrocia infatti la bellezza nello sguardo di Alba, figlia del boss per cui lavora. Un incontro fatale che spinge l’uomo, incapace di commisurarsi con la purezza dell’amore della ragazza, a compiere un atto irreparabile. Per salvarsi, Silvestro con la complicità di un prete in crisi e un eccentrico proprietario di club privé, suoi amici d’infanzia, deve rintanarsi in un bunker sotterraneo.
In questo luogo oscuro, tra allucinazioni e ricordi, sarà costretto a fare i conti con il suo passato e con i suoi sensi di colpa comprendendo che è possibile sfuggire a tutto tranne che a sé stessi. Nel cast anche Mario Pirrello, Roberto De Francesco.