I funerali per la tragedia del crollo a Scampia sono stati anticipati per il forte caldo ed è stato indetto il lutto cittadino
Il sindaco Manfredi ha disposto oggi il lutto cittadino per la tragedia del crollo del ballatoio della Vela celeste di Scampia.
Prevista l’esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici comunali per l’intera giornata e le 24 ore successive alle esequie, la presenza del gonfalone cittadino alla cerimonia funebre in rappresentanza dell’Amministrazione.
Lo scorso 22 luglio infatti l’improvviso cedimento di un ballatoio di collegamento posto al terzo piano del fabbricato nel quartiere di Scampia, in viale della Resistenza, lotto M, conosciuto come Vela Celeste, ha determinato il crollo anche di quelli dei piani sottostanti causando la morte di tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, il ferimento di 13, di cui sette bambini, e l’evacuazione delle numerose famiglie residenti nell’edificio.
L’indagine aperta dalla Procura di Napoli si sta concentrando sull’ipotesi di crollo colposo e omicidio colposo. Infatti sono stati rinvenuti dei documenti con l’ordine di evacuazione risalente al 2015.
Il funerale, come deciso in Prefettura a Napoli a causa delle ondate di calore preannunciate dalla Protezione civile, è stato anticipato alle 9. Un momento di preghiera per Roberto Abbruzzo, 29 anni (morto sul colpo), di Margherita Della Ragione e di Patrizia Della Ragione 53 anni, entrambe decedute in ospedale. Patrizia Della Ragione, 53 anni, deceduta in ospedale il 24 luglio, era la madre di Roberto Abbruzzo, la prima vittima del crollo, di 29 anni, deceduto sul colpo. L’altra vittima, Margherita Della Ragione, 35 anni, era la nipote di Patrizia Della Ragione (figlia del fratello) è deceduta la notte tra lunedì e martedì.